Piani di risparmio in ETF quadruplicheranno in Europa entro il 2028.

Una recente ricerca commissionata da BlackRock e realizzata da extraETF, uno dei principali portali per gli investitori, prevede un aumento considerevole dell'uso di piani di risparmio in ETF da parte degli investitori europei. Si stima infatti che nei prossimi cinque anni, il numero di questi piani quadruplicherà. 

Lo studio, che include dati dal mercato italiano, tedesco, francese, austriaco e spagnolo, mostra una crescita costante nel 2021, nonostante la volatilità del mercato e l'aumento dei tassi di interesse. Secondo extraETF, entro la fine del 2028, ci saranno 32 milioni di piani di risparmio in ETF eseguiti mensilmente in tutta l'Europa continentale, rispetto ai 7,6 milioni attuali. 

La ricerca mostra anche che la somma investita nei piani di risparmio in ETF da investitori privati in Europa dovrebbe superare i 64 miliardi di euro entro il 2028, a partire dai 15 miliardi attuali. Si stima inoltre che ogni mese gli investitori tedeschi risparmiano in media di crica 160 euro, mentre il resto dell'Europa risparmia leggermente di più, con una media di circa 175 euro. 

La popolarità dei piani di risparmio in ETF è cresciuta rapidamente negli ultimi anni. Nel 2017, quando il trend era ancora agli albori, in Germania venivano eseguiti 500.000 piani di risparmio in ETF al mese. Questo numero è raddoppiato nel 2019 e ha superato i due milioni a fine 2020. La crescita è stata accelerata dall'introduzione di piattaforme di intermediazione senza commissioni che offrono piani di risparmio per quasi tutti gli ETF a partire da un euro. 

Gli analisti di BlackRock Italia, ha dichiarato: "L'aumento dei piani di risparmio in ETF dimostra che sempre più europei stanno diventando investitori per raggiungere i loro obiettivi finanziari a lungo termine. Questo è particolarmente vero per le generazioni più giovani. Inoltre, la crescente varietà di opzioni di investimento disponibili attraverso le piattaforme digitali di gestione patrimoniale sta rendendo gli investimenti più accessibili a tutti, un obiettivo che condividiamo con i nostri partner in Italia e in tutta l'Europa". 

Markus Jordan, CEO di extraETF, ha aggiunto: "Con la nostra ricerca, intendiamo fornire un contributo significativo alla comprensione del mercato dei piani di risparmio in ETF in Europa. Questo permetterà agli emittenti, ai fornitori di indici e ai broker di sviluppare soluzioni su misura e di sfruttare al meglio le opportunità di crescita in questo settore". 

La ricerca mostra anche che la Germania è il principale mercato europeo per i piani di risparmio in ETF. Il numero di piani è aumentato dodici volte dal 2016, con un totale di 7,1 milioni di esecuzioni mensili a settembre 2023. Nonostante la varietà di ETF offerti dalle piattaforme di intermediazione digitali, gli investitori preferiscono quelli che replicano indici azionari globalmente diversificati, come l'indice MSCI World. 

Infine, lo studio rileva un cambiamento demografico tra gli investitori. Gli investitori di età compresa tra i 35 e i 54 anni detengono attualmente la maggior parte degli ETF, ma la Generazione Z stanno diventando sempre più importanti. Gli investitori di età superiore ai 35 anni rappresentano il 63% degli attuali possessori di ETF. Tuttavia, si prevede che il 54% dei futuri investitori in ETF avrà un'età compresa tra i 18 e i 34 anni, rispetto al 32% di quelli tra i 35 e i 54 anni. 

(Redazione)