Petrolio: Previsioni ribassiste in attesa OPEC+ e scorte USA

Le quotazioni del petrolio sono in leggero calo stamani, in attesa della revisione del mercato globale del petrolio da parte dell'OPEC+ e dell'aggiornamento settimanale delle scorte statunitensi.
Gli investitori si stanno allontanando dagli asset rischiosi, come le materie prime e l'azionario, mentre il dollaro continua a rafforzarsi. Il prezzo del West Texas Intermediate (WTI), il punto di riferimento per gli Stati Uniti, è sceso al di sotto dei 89 dollari al barile, nonostante le oscillazioni superiori ai 2,50 dollari al barile registrate martedì. Il prezzo del Brent si attesta intorno ai 90,3 dollari al barile, in calo dello 0,7%.

Il Joint Ministerial Monitoring Committee dell'OPEC+ si riunirà oggi in videoconferenza, ma non sono previste modifiche alla politica attuale, dopo l'estensione dei tagli fino alla fine dell'anno decisa dall'Arabia Saudita e dalla Russia.
Nel frattempo, negli Stati Uniti, il governo rilascerà oggi i dati settimanali sulle scorte di petrolio. Il contesto è caratterizzato da un rapido esaurimento delle riserve, incluso l'hub di stoccaggio a Cushing. Le stime dell'American Petroleum Institute, rilasciate ieri, mostrano un modesto aumento delle scorte nel sito di Oklahoma la scorsa settimana, a fronte di un prelievo su base nazionale, secondo fonti che hanno conoscenza dei dati.

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