Perdita di 6,1 milioni nel primo semestre: il futuro di Next in bilico

Next Re SIIQ S.p.A. (la "Società" o "Next Re") ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023, redatta secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS). I principali risultati del primo semestre 2023 sono i seguenti: un utile consolidato di -6,1 milioni di Euro rispetto ai 0,16 milioni di Euro al 30 giugno 2022, un EBITDA consolidato di -1,9 milioni di Euro rispetto a -0,5 milioni di Euro del primo semestre 2022, un Patrimonio Netto consolidato di 79,8 milioni di Euro al 30 giugno 2023 rispetto a 85,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2022, un Totale Indebitamento finanziario consolidato di 58,3 milioni di Euro al 30 giugno 2023 rispetto a 53,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2022, e un Net Loan to Value del 44% al 30 giugno 2023 rispetto al 39% al 31 dicembre 2022.

L'utile consolidato negativo è dovuto agli impatti di eventi significativi avvenuti nel semestre, come gli accordi transattivi con il top management e la variazione negativa del fair value degli asset in portafoglio. L'EBITDA consolidato include anche costi relativi agli accordi transattivi, minori costi del patrimonio immobiliare e costi per asset advisory fee.
Il Totale Indebitamento finanziario è aumentato principalmente a causa della riduzione dei debiti finanziari e dell'incremento dei debiti finanziari relativi ai Credit facility agreement erogati dalla controllante CPI Property Group S.A. Le disponibilità liquide si sono ridotte anche a causa degli accordi transattivi.

L'evoluzione prevedibile della gestione si basa sul Piano Industriale 2023-2026, che prevede una riduzione dei costi corporate e un'estinzione anticipata dell'esposizione verso gli istituti di credito. La gestione si concentrerà sull'aumento della redditività del portafoglio immobiliare attraverso il processo di valorizzazione e rotazione degli asset.

(NEWS Traderlink)