Pensioni, Quota 41 non sarà per tutti: ecco chi potrebbe richiederla

25/06/2024 09:15

Pensioni, Quota 41 non sarà per tutti: ecco chi potrebbe richiederla

Non bastavano le penalizzazioni in arrivo per l'ipotetica "Quota 41 per tutti", l'uscita previdenziale anticipata "antagonista" della Pensione Anticipata di Fornero.

Ora arrivano anche i primi limiti d'accesso, cos da snaturare del tutto anche il nome stesso di questa misura, "Quota 41 per tutti".

Cos facendo, saranno pochi quelli che potranno richiederla, ovviamente quando il Governo dar l'ok a quest'uscita anticipata, che rimane comunque molto onerosa per le casse dello Stato.

Vediamo infatti chi potr richiederla una volta che sar disponibile, e quali saranno i requisiti.

Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale BONUS&AGEVOLAZIONI.

Pensioni, Quota 41 per tutti? Ecco chi pu richiederla

Quota 41 per tutti tutto meno che "per tutti". Anche perch difficilmente la maggioranza dei contribuenti in odor di pensione pu raggiungere i 41 anni di contributi.

Parliamo infatti di un'uscita che, se realizzata, avr solo come unico beneficio quello di permettere l'accesso anticipato alla pensione un anno prima rispetto all'Anticipata della Fornero, che richiede nel 2024:

  • ?

    42 anni e 10 mesi di contributi versati per i lavoratori,

  • ?

    41 anni e 10 mesi di contributi versati per le lavoratrici.

Come sottolinea il Messaggero, nel 2024 potrebbero richiedere Quota 41 circa 100mila lavoratori, di cui un terzo provenienti dalla Pubblica Amministrazione.

Solo questi potranno richiederla, visto che in tutte le proposte relative a "Quota 41 per tutti" non sono mai emerse deroghe o riduzioni dei requisiti contributivi.

Come quelle (a titolo d'esempio) previste per la Pensione di Vecchiaia, che scende da 20 a 15 anni se si rientra nelle deroghe previste dall'articolo 2, comma 3 del Dlgs 503/1992.

Ma fossero solo i 41 anni il problema di questa Quota previdenziale.

Pensioni, Quota 41 per tutti, ma con questi requisiti

Oltre al requisito dei 41 anni di contributi versati in tutta la carriera, altra particolarit di Quota 41 l'avere almeno 12 mesi di contributi versati entro il 19esimo anno d'et.

Un requisito abbastanza stringente, anche perch limiterebbe subito l'accesso a coloro che hanno iniziato a versare contributi a partire dai 19 anni.

Purtroppo questo requisito era necessario per contenere la potenziale platea di accesso di questa Quota.

Un po' come s'era fatto al tempo con Quota 41 per lavoratori precoci.

In vigore dal 2017, quest'ultima prevista solo per alcune categorie lavorative (caregiver, disoccupati, sofferenti di disabilit...), appunto una piccola percentuale della vasta platea di futuri pensionati.

Lo scoglio dei 12 mesi assume quindi una funzione di contenimento delle uscite previste da questa misura, che gi nelle stime risulta molto problematica per le casse dello Stato.

Riporta La Stampa, solo per il 2025 Quota 41 per tutti richiederebbe ben 4 miliardi, e poi 9 miliardi una volta a regime. Cifre che richiamano per certi versi quelle faraoniche di Quota 100.

E questo nonostante le penalizzazioni introdotte nell'assegno previdenziale.

Pensioni, Quota 41 per tutti: a quanto ammonterebbe l'assegno

Anche se si tratta solo di un anno in meno rispetto all'Anticipata della Fornero, questo "sconto contributivo" pesa notevolmente sull'assegno.

Se l'Anticipata prevede un calcolo misto per i contributi versati prima del 1996, Quota 41 per tutti impone il calcolo contributivo su tutte le annalit.

Cambia cos tanto? Ricordiamo che il calcolo misto prevede l'utilizzo del metodo retributivo e quindi il calcolo delle ultime retribuzioni utili prima del 1995.

Solo con questo sistema l'assegno risulta decisamente pi generoso, perch viene influenzato dall'andamento della carriera, e questo vale anche in casi di carriera stabile o normale.

Tutto ci non accade nel caso di calcolo contributivo puro, visto che entrano in azione principalmente i coefficienti di trasformazione e il montante contributivo, ovvero quanto effettivamente versato nel corso della carriera.

Gi con questo cambio di calcolo, si stima una riduzione generica dell'assegno pari al 20% rispetto al calcolo favorevole del misto-retributivo.

Purtroppo l'assegno non pu non essere basso per questa misura.

L'abbiamo visto con Quota 103 e Opzione Donna, rigorosamente contributive per impedire che diventino delle bombe per le casse dello Stato.

Non a caso, c' chi ha parlato di una misura insostenibile, e quindi senza futuro.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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