Pensioni febbraio 2025 presto in pagamento dall'INPS. Il cedolino è già disponibile online con delle novità su cui è bene fare chiarezza.
Oltre agli aumenti in arrivo nel secondo mese dell'anno, legati alla rivalutazione all'inflazione stabilita per il 2025, il pagamento ritarda rispetto al solito per alcuni pensionati. Scopriamo insieme chi riceverà l'assegno con un leggero ritardo rispetto al previsto, le date di pagamento e a quanto ammontano gli aumenti in arrivo.
Prima, però, vi lasciamo alla video-analisi YouTube di Mr LUL lepaghediale sui dettagli del cedolino di febbraio.
Pensioni febbraio 2025, il calendario dei pagamenti in Posta: date
Iniziamo col dire che sono due le date da segnare in rosso sul calendario per le pensioni INPS di febbraio 2025. Analizziamole una per volta per capire bene i motivi del ritardo e chi riguarda.
Sabato 1° febbraio è la giornata fissata per il pagamento degli assegni destinati ai titolari di conto corrente postale. La stessa data è valida per chi preferisce ritirare fisicamente la pensione di febbraio presso gli uffici di Poste Italiane, seguendo il consueto calendario alfabetico stilato per iniziale di cognome dei beneficiari:
• sabato 1° febbraio: cognomi dalla A alla B;
• lunedì 3 febbraio: cognomi dalla C alla D;
• martedì 4 febbraio: cognomi dalla E alla K;
• mercoledì 5 febbraio: cognomi dalla L alla O;
• giovedì 6 febbraio: cognomi dalla P alla R;
• venerdì 7 febbraio: cognomi dalla S a Z.
Si raccomanda di verificare sempre la turnazione alfabetica presso il proprio ufficio postale, che potrebbe variare leggermente a seconda delle necessità organizzative locali. I pensionati che utilizzano Poste Italiane come intermediario per l’accredito possono dunque contare su una distribuzione regolare dei pagamenti, salvo eventuali avvisi specifici.
Chi riceverà la pensione di febbraio 2025 in ritardo e perché
Come anticipato in apertura di articolo, non tutti i pensionati riceveranno l’assegno il primo del mese. Per i titolari di conto corrente bancario, infatti, il pagamento arriva dopo qualche giorno. La differenza nelle tempistiche rispetto a Poste Italiane è dovuta al fatto che l’INPS effettua i pagamenti bancari solo nei giorni definiti "bancabili".
Poiché il 1° febbraio 2025 cade di sabato, le operazioni bancarie slittano automaticamente al primo giorno utile successivo: lunedì 3 febbraio.
Attenzione, però, a non fare confusione: tale lieve ritardo nel pagamento della pensione di febbraio 2025 interessa esclusivamente coloro che ricevono la pensione tramite conto corrente bancario e non comporta alcuna modifica all'importo spettante. Per qualsiasi dubbio, è sempre possibile consultare il cedolino disponibile sul portale INPS o contattare il proprio istituto bancario.
Di quanto aumenta la pensione di febbraio
L'importo della pensione di febbraio 2025 beneficia degli adeguamenti legati alla rivalutazione annuale all'inflazione. Per l’anno in corso, l’aliquota stabilita è dello 0,8%, ma non tutti i pensionati potranno godere di una rivalutazione piena. Gli aumenti variano in base all’importo dell'assegno mensile:
- Pensioni fino a 4 volte il minimo INPS (massimo 2.394,44 euro): rivalutazione dello 0,8%
- Pensioni tra 4 e 5 volte il minimo INPS (da 2.394,44 a 2.993,05 euro): rivalutazione dello 0,72%
- Pensioni oltre 5 volte il minimo INPS (oltre 2.993,05 euro): rivalutazione dello 0,6%
Per i pensionati con assegni più bassi, l’incremento rappresenta un piccolo ma significativo aiuto per far fronte all’aumento del costo della vita. Chi percepisce importi superiori subirà invece un’applicazione proporzionalmente ridotta della rivalutazione, con incrementi che, in alcuni casi, si tradurranno in pochi euro o persino centesimi.