Pensioni anticipate 2025, quando si potrà uscire? Ecco i requisiti per il prossimo anno

Niccolò Mencucci Niccolò Mencucci - 24/10/2024 10:15

Pensioni anticipate 2025, quando si potrà uscire? Ecco i requisiti per il prossimo anno

A che età si potrà andare in pensione? Una bella domanda, e purtroppo la risposta non è delle migliori.

Dal 2025 le pensioni anticipate subiranno infatti qualche "aggiornamento" a livello di requisiti, soprattutto per quanto riguarda quello anagrafico, ovvero l'età di uscita.

Vediamo quali sono i nuovi requisiti anagrafici previsti per le pensioni anticipate confermate per il prossimo anno.

Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Avvocato Invalidità Civile.

Pensioni anticipate 2025, i requisiti per tutte le uscite

Partendo da Quota 103, il requisito anagrafico per il 2025 sarà di 62 anni, a patto ovviamente di avere 41 anni di contributi accumulati, di cui almeno 35 "effettivi".

Per quanto riguarda Opzione Donna, il requisito anagrafico sarà di 61 anni per tutte le lavoratrici del settore pubblico e privato, e rispettivamente di 60 e 59 anni nel caso di lavoratrici con 1 o 2 figli a carico. Ricordiamo che è fatto obbligo, comunque, avere maturato almeno 35 anni di contributi.

Ape Sociale non dovrebbe prevedere a inizio 2025 alcun nuovo aggiornamento del requisito anagrafico, pertanto si riconfermerebbe il vincolo dei 63 anni e 5 mesi disposto a inizio 2024.

E così anche il requisito contributivo, che va dai 30 ai 36 anni a seconda della tipologia di lavoratore richiedente.

A sua volta, la Pensione Anticipata Contributiva (o Quota 84) prevederà anche nel 2025 il requisito anagrafico dei 64 anni d'età.

A patto però di aver accumulato 20 anni di contributi effettivi e un assegno finale che arrivi tra le 2,6 e le 3 volte il trattamento minimo (il limite minimo cambia a seconda del richiedente).

Pensioni anticipate 2025, come uscire a 57 anni

Come visto sopra, il grosso delle pensioni anticipate prevederà nel 2025 come requisito anagrafico 59, 61 o addirittura 64 anni di età.

Se invece si volesse uscire ancora più prima, ad esempio a 57 anni d'età? In questo caso bisogna affidarsi ad altre pensioni anticipate.

Come ad esempio la Pensione Anticipata Fornero, che non prevede il requisito anagrafico (al momento) se si maturano ben 41-42 anni e 10 mesi di contributi.

Con un anno in meno, invece, si può uscire con Quota 41, l'uscita per i lavoratori precoci. Ma oltre ad avere 41 anni di contributi, il lavoratore dovrà rientrare in apposite categorie di lavoro o sociali.

Se invece si hanno molti meno contributi, le possibilità cominciano a restringersi. A parte l'uscita anticipata attraverso la RITA, rimarrebbe ad esempio l'uscita prevista per le lavoratrici affette da cecità.

Per le dipendenti, l'uscita è addirittura a 51 anni, mentre per le autonome è a 56 anni. Di contro, per gli uomini l'uscita è rispettivamente a 56 anni per i dipendenti e 61 anni per gli autonomi.

Pensioni anticipate 2025, perché (non) conviene uscire prima

Dopo decine e decine di anni di lavoro, un po' viene la voglia di ritirarsi prima. Il problema è che il sistema previdenziale è fatto apposta per disincentivare il ritiro anticipato.

Basti solo vedere come avviene il calcolo contributivo: il montante complessivo dei contributi maturati viene infatti moltiplicato per un coefficiente, detto di "trasformazione", che aumenta a seconda dell'età avanzata del richiedente.

Se si esce ad esempio a 57 anni, il coefficiente è di 4,270%, mentre uscendo a 64 anni sale a 5,184%.

Supponendo di aver accumulato circa 200mila euro di contributi (tutti già rivalutati), uscendo a 57 anni il rateo annuo previdenziale sarebbe di 8.540 euro (circa 656 euro lordi al mese).

Con l'uscita a 64 anni, invece, il rateo arriva a 10,368 euro, ovvero quasi 800 euro al mese.

Per evitare gli effetti devastanti dei coefficienti, l'unica soluzione è quella di arricchire il montante contributivo, se si vuole uscire a tutti i costi prima. Anche perché a parte Ape Social, tutte le uscite anticipate prevedono il calcolo sotto modello contributivo.

In sintesi

  • Per andare in pensione anticipata nel 2025, servono dai 59 ai 64 anni d’età, oppure almeno 41-42 anni e 10 mesi di contributi.

  • Nel caso di Opzione Donna, se hanno due o più figli, possono farlo già a 59 anni. Sarà comunque necessario avere almeno 35 anni di contributi.

  • Non ci saranno cambiamenti per Ape Sociale: rimane il requisito di 63 anni e 5 mesi, con 30-36 anni di contributi a seconda del lavoro.

  • In alternativa, si può andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi effettivi.

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