Pensioni 2026, aumenti in arrivo grazie alla rivalutazione legata all'inflazione: ecco i nuovi importi dell'assegno

Benna Cicala Benna Cicala - 15/04/2025 07:30

Pensioni 2026, aumenti in arrivo grazie alla rivalutazione legata all'inflazione: ecco i nuovi importi dell'assegno

Con l’approvazione del Documento di economia e finanza (Def) 2025 abbiamo finalmente un quadro più chiaro su cosa aspettarci per le pensioni 2026. Le nuove stime sull’inflazione, tornata a salire dopo un periodo di frenata dovuto alla stretta monetaria della BCE, offrono indicazioni importanti per i futuri aumenti degli assegni pensionistici.

Il tasso IPCA (indice dei prezzi al consumo) per il 2025, che è la base su cui si calcolano le rivalutazioni, è stimato intorno al 2%. Un dato visto di buon occhio dalle banche centrali, in quanto sinonimo di crescita economica stabile. Una buona notizia che riguarda anche i pensionati, poiché, grazie al meccanismo di perequazione, le pensioni vengono adeguate al costo della vita, contrastando la perdita di potere d’acquisto.

Dopo un 2024 con un’inflazione molto contenuta (0,8%), si prevede per il 2026 un incremento più significativo, anche se lontano dai picchi del biennio 2022-2023. Vediamo allora nel dettaglio di quanto aumenteranno le pensioni 2026 e quali importi aspettarsi a seconda della fascia pensionistica.

Prima di approfondire il discorso, vi consigliamo la visione del video YouTube di Mondo Pensioni sul cedolino pensione di maggio e gli ultimi aggiornamenti sul modello Obis/M.

Aumento Pensioni 2026, calcolo 

Stando al Def, l’inflazione stimata per il 2025 è del 2,1%. Ciò si tradurrà inevitabilmente in una rivalutazione tra l’1,6% e l’1,8% delle pensioni 2026.

La rivalutazione seguirà, salvo modifiche, le regole già applicate quest’anno, stabilite dalla legge 448/1998. Il calcolo si basa su fasce d’importo:

  • La parte della pensione fino a 4 volte il minimo INPS (ossia 2.413,60 euro) viene rivalutata al 100% del tasso di inflazione;
  • La parte compresa tra 4 e 5 volte il minimo (fino a 3.017 euro) riceve il 90% del tasso;
  • Gli importi oltre le 5 volte il minimo vengono aggiornati solo al 75% del tasso accertato.

Considerando che il minimo INPS per il 2025 è pari a 603,40 euro mensili, l’incremento effettivo sull’importo pensionistico sarà calcolato in modo progressivo. Ecco come si traducono questi dati in termini di aumento sull’assegno mensile lordo.

Aumenti pensioni 2026: i nuovi importi con tasso di rivalutazione 1,6% e 1,8%

Per dare un’idea più chiara di quanto aumentano le pensioni nel 2026, facciamo una panoramica di alcuni importi pensionistici lordi e dei rispettivi aumenti, calcolati su entrambe le ipotesi di rivalutazione (1,6% e 1,8%).

  • Un pensionato che percepisce 800 euro al mese riceverà un aumento compreso tra 12,80 e 14,40 euro;
  • Con un importo mensile di 1.000 euro, l’aumento sarà tra 16,00 e 18,00 euro;
  • Chi ha una pensione da 1.200 euro vedrà un incremento mensile compreso tra 19,20 e 21,60 euro;
  • Per chi percepisce 1.400 euro, l’aumento sarà tra 22,40 e 25,20 euro;
  • Una pensione da 1.600 euro crescerà di circa 25,60–28,80 euro;
  • A 1.800 euro, l’aumento sarà compreso tra 28,80 e 32,40 euro;
  • Con 2.000 euro, l’incremento sarà tra 32,00 e 36,00 euro;
  • Per un assegno da 2.200 euro, si sale a 35,20–39,60 euro;.
  • Una pensione da 2.400 euro sarà rivalutata di 38,40–43,20 euro;
  • A 2.600 euro, si prevedono aumenti tra 41,30 e 46,46 euro;
  • Con 2.800 euro, l’aumento mensile sarà tra 44,18 e 49,70 euro;
  • Chi percepisce 3.000 euro vedrà l’assegno crescere di 47,06–52,94 euro;
  • A 3.200 euro, si stimano aumenti tra 49,50 e 55,69 euro;
  • Con 3.400 euro, l’incremento sarà tra 51,90 e 58,39 euro;
  • Una pensione da 3.600 euro crescerà di circa 54,30–61,09 euro;
  • A 3.800 euro, l’aumento sarà tra 56,70 e 63,79 euro.
  • Con 4.000 euro, si sale a 59,10–66,49 euro;
  • Chi percepisce 4.200 euro riceverà tra 61,50 e 69,19 euro;
  • A 4.400 euro, l’incremento sarà tra 63,90 e 71,89 euro;
  • Una pensione da 4.600 euro vedrà un aumento tra 66,30 e 74,59 euro;
  • Con 4.800 euro, l’incremento mensile sarà tra 68,70 e 77,29 euro;
  • chi ha una pensione da 5.000 euro riceverà tra 71,10 e 79,99 euro in più ogni mese.

 

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Argomenti

Video