Alcune categorie di pensionati beneficeranno il prossimo anno di un interessante extra, oltre alla propria pensione.
Un beneficio dell'ordine di centinaia di euro, che potrebbe dare una mano a chi ha problemi ogni giorno, e non solo per quanto riguarda la spesa.
Ma vediamo intanto di cosa si tratta, e soprattutto a quanto ammonta questa specie di bonus per i pensionati.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Pianeta Pensioni.
Pensioni 2025, a chi spetta il nuovo bonus e a quanto ammonta
Partiamo intanto dal fatto che questo bonus è in realtà una misura una tantum, che verrà resa disponibile non nel cedolino della pensione, bensì sotto forma di voucher.
Un voucher che andrà soltanto ai pensionati che hanno le seguenti caratteristiche:
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ISEE inferiore a 6mila euro,
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Nel caso della disabilità, essa dovrà essere a livello di non autosufficienza. Infatti questo bonus sarà limitato solo ai casi in cui il livello di bisogno assistenziale è riconosciuto come "gravissimo?.
Al momento, come sottolinea anche Money.it, non è disponibile un elenco ufficiale dei parametri con cui verrà valutata una tale condizione.
Probabilmente tale elenco sarà pronto in tempo per i primi pagamenti del 2025, quando verrà erogato, oltre all?indennità di accompagnamento da 531,76 euro, anche questo bonus del valore massimo di 850 euro.
Grazie a questo bonus (garantito per 12 mensilità) la pensione per questi pensionati arriverà a circa 1.400 euro.
Pensioni 2025, come richiedere questo bonus
Inevitabilmente, per ottenere questo bonus bisognerà fare richiesta direttamente all'INPS.
In attesa di ulteriori informazioni in merito alla modalità di richiesta, è assodato che il pensionato dovrà avere in corso di validità un ISEE di tipo "socio-sanitario".
Si tratta di uno speciale ISEE utilizzato per l?accesso a prestazioni socio-sanitarie come l?assistenza domiciliare per persone con disabilità o non autosufficienti, nonché l?ospitalità alberghiera presso strutture residenziali e semiresidenziali.
Per avere l'attestazione ISEE "socio-sanitario" bisogna provvedere o tramite CAF e Patronati locali o fare domanda direttamente all'INPS, anche attraverso la piattaforma dell'ISEE Precompilato, accedendo con SPID, CIE o CNS.
Sarà necessaria anche per questa versione dell'ISEE la compilazione della Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), il documento che valuta il reddito e il patrimonio dei componenti del nucleo familiare.
Tale Dichiarazione è infatti necessaria per determinare l?ammissibilità alle prestazioni sociosanitarie.
Per quanto riguarda la questione dell'assistenza sanitaria, lo stesso Decreto Anziani prevede l'istituzione di una Commissione medica, tecnica e scientifica, che dovrà stabilire i criteri per valutare il livello assistenziale necessario.
Pensioni 2025, come utilizzare il bonus
Il bonus in questione non finirà direttamente nel cedolino della pensione, ma sarà erogato sotto forma di voucher, che dovrà essere utilizzato ogni mese per pagare i servizi di assistenza.
Questi soldi infatti serviranno per sostenere il costo del lavoro di cura e assistenza svolto dai lavoratori con mansioni di assistenza alla persona.
E anche per l?acquisto di servizi destinati al lavoro di cura e assistenza forniti da imprese del settore dell?assistenza sociale non residenziale.
Pertanto, non si potrà spendere questo bonus in maniera "libera", come se fossero i normali soldi della pensione.
Inoltre, è obbligatorio spendere l?intero importo mensile: chi non lo utilizza rischia di perdere il diritto al beneficio.
In sintesi
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A partire dal 2025, i pensionati over 80 con un ISEE sotto i 6.000 euro e con disabilità gravissima riceveranno un bonus una tantum di 850 euro, erogato come voucher.
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I pensionati devono richiedere il bonus all'INPS e presentare una Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per valutare l'ammissibilità.
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Il voucher deve essere speso mensilmente per servizi di assistenza e cura
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L?importo deve essere utilizzato interamente, altrimenti si rischia di perdere il diritto al bonus.