Oltre ai requisiti contributivi e anagrafici, a preoccupare sono anche le cosiddette finestre mobili, ovvero il periodo che intercorre tra la maturazione dei requisiti e la decorrenza della pensione.
Proprio queste finestre potrebbero cambiare il prossimo anno, almeno per quanto riguarda alcune opzioni previdenziali.
Se tutto ciò venisse confermato, difficilmente i futuri pensionati ne saranno contenti, visto che l'uscita dal lavoro verrebbe così posticipata.
Vediamo infatti come potrebbero cambiare le finestre mobili nel 2025 per le pensioni, e quanto toccherà aspettare prima di uscire.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Daniele Stroppiana l'Assicuratore senza Sorprese?.
Pensioni 2025, ecco le finestre per uscire dal lavoro
Ancora da confermare, la nuova finestra per la Pensione Anticipata Fornero prevederebbe il passaggio dai 3 mesi canonici a possibili 6-7 mesi, praticamente il doppio rispetto a oggi.
Una soluzione che permetterebbe al Governo non solo di ritardare i pagamenti degli assegni previdenziali derivanti da questa pensione, ma anche di portare più in là l'effettiva uscita dal lavoro.
A parte la Pensione Anticipata, per quanto riguarda altre uscite, la situazione sarebbe invece stazionaria.
Non si prevedono al momento ulteriori modifiche per le finestre mobili di uscite come Quota 103 od Opzione Donna.
Pertanto, per Quota 103 le finestre sono:
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7 mesi per dipendenti privati e autonomi,
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9 mesi per dipendenti pubblici.
Per Opzione Donna, invece, si va dai 12 mesi per dipendenti ai 18 mesi per le autonome, con decorrenza 1 febbraio per le lavoratrici private e autonome, e 2 gennaio per quelle statali.
Nel caso degli invalidi, la pensione di vecchiaia prevede una finestra mobile di 12 mesi, mentre per i non vedenti è di 12 mesi solo per i dipendenti (sale a 18 per gli autonomi).
Per i "salvaguardati", ovvero coloro che sono beneficiari di salvaguardie pensionistiche per il settore privato, la finestra è di 12 mesi, mentre per gli autonomi sale a 18 mesi.
Se si punta alla pensione di anzianità (quella con solo requisito contributivo), la finestra arriva invece a 15 mesi (21 se la liquidazione viene da una gestione autonoma).
Optando invece per la totalizzazione, la finestra arriva a 18 mesi per la pensione di vecchiaia, ma arriva a 21 mesi in caso di anzianità contributiva.
Pensioni 2025, quanto toccherà aspettare con le finestre mobili
Paradossalmente, non sempre la durata della finestra mobile coincide con l'effettivo tempo di attesa per uscire.
Perché la maturazione dei requisiti (appunto la fase di inizio della finestra) deve essere prima confermata dall'INPS. Per questo occorre presentare domanda presso l'Istituto il prima possibile.
Come fare? Ad esempio presentando le dimissioni e facendo domanda di pensione: quest?ultima decorrerà dal primo giorno del mese successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.
Ma, appunto, non sempre i mesi della finestra sono quelli che si dovranno attendere per avere la pensione.
Nel caso dell'adesione a Quota 103, chi deve presentare la domanda di collocamento a riposo lo deve fare con un preavviso di:
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6 mesi se lavoratore nel pubblico impiego,
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3 mesi se nel settore privato.
Pensioni 2025, questi fortunati potranno uscire subito
Ci sono invece Pensioni che non prevedono l'applicazione della finestra mobile.
Ad esempio, Quota 84 (o Pensione Anticipata Contributiva) non prevede alcun periodo transitorio, e così anche la Pensione Anticipata per i lavoratori di mansioni usuranti (e non solo), ovvero Ape Sociale.
Altri casi sono quelli delle Pensioni di Vecchiaia. Oltre a quella "ufficiale" (67 anni d'età e 20 anni di contributi), anche quella per chi matura solo 5 anni di contributi non prevede alcuna finestra mobile.
E così anche per chi matura la pensione con Quota 96.7, ovvero a 66 anni e 7 mesi di età ma con 30 anni di contributi.
Queste uscite sono al momento prive dell'ostacolo della finestra mobile, ma appunto lo sono "al momento" . Per quello che sappiamo finora, per il prossimo anno il Governo potrebbe applicare il sistema delle finestre mobili pure per queste uscite previdenziali.