Nuovo maxi-aumento all'orizzonte, ma non per tutti i pensionati INPS.
Da qualche giorno in molti stanno parlando di un nuovo aumento che porterà l'importo della pensione minima a ben 1000 euro.
In realtà, si tratta di una misura riservata a una ristretta cerchia di titolari di pensione INPS, che hanno la fortuna di soddisfare alcuni specifici requisiti.
Vediamo meglio chi sono i fortunati che riceveranno questo maxi-aumento, e quali sono i requisiti anagrafici, reddituali e geografici da rispettare.
Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Mondo Pensioni.
Pensione minima a 1000 euro, in arrivo maxi-aumento per questi pensionati
Partiamo dal fatto che questo maxi-aumento non riguarderà tutti i pensionati che si trovano in Italia.
Quest'integrazione è infatti prevista solo per i titolari di pensione che abitano nella Provincia di Bolzano. Qui, già lo scorso anno, era stata proposta un?iniziativa per contrastare il caro vita, appunto portare a 1000 euro le pensioni minime dei contribuenti che risiedono nella Provincia altoatesina.
Come si legge sul sito dell'UIL Pensionati, "dopo un confronto con i sindacati, patronati e CAF a novembre 2024, il Consiglio Provinciale di Bolzano ha approvato in dicembre la proposta della Giunta di erogare per il triennio 2025-2027 una prestazione assistenziale economica erogata annualmente".
Attraverso quest'integrazione, l'amministrazione locale vuole infatti sostenere tutti i pensionati "che attualmente faticano ad arrivare a fine mese. In una Provincia che ha il triste primato di avere il costo della vita più alto d?Italia".
In pratica la proposta mossa da Forza Italia in campagna elettorale è diventata realtà, anche se al momento solo a Bolzano, e solamente per quei pensionati che soddisfano alcuni specifici requisiti.
Pensione minima a 1000 euro, i requisiti per averla nel 2025
Stando a quanto riportato dal comunicato, la prestazione è destinata "ai pensionati che percepiscono una pensione di invalidità civile o una pensione o assegno sociale di importo lordo massimo inferiore a 1.000 euro lordi".
Per ottenere quest'integrazione, i pensionati dovranno avere inoltre più di 65 anni d'età e un'attestazione ISEE con un valore inferiore a 20.000 euro.
Stando a quanto riportato da Money.it, è richiesta anche la residenza stabile e ininterrotta da almeno 12 mesi nella Provincia di Bolzano al momento della presentazione della domanda.
Tutti i pensionati che rispettano questi requisiti riceveranno "un contributo annuale che integra quanto già da loro percepito fino al raggiungimento di un tetto massimo di 1.000 euro mensili lordi", si legge sempre nella nota.
Secondo le stime, questa misura avrà un costo di circa 150 milioni di euro. L'obiettivo è di erogare per tre anni (appunto dal 2025 al 2027) una media di circa 2.400 euro netti l?anno a 17.000 persone.
Pensione minima a 1000 euro, come verrà riconosciuto l'aumento
Per ottenere questo maxi aumento nella propria pensione minima, fortunatamente non sarà necessario presentare alcuna domanda.
Come avviene per i bonus sociali, sarà sufficiente avere un'attestazione ISEE in corso di validità. L'essenziale è che il valore dell'attestazione non superi i 20mila euro, e che il titolare della pensione abbia più di 65 anni.
Per avere l'attestazione ISEE, ci si può rivolgere a un Centro di Assistenza Fiscale oppure a un Patronato abilitato. In alternativa, si può accedere direttamente alla sezione dedicata sul sito dell?INPS per la versione precompilata.
Tale attestazione sarà poi esaminata dallo stesso Istituto Previdenziale, che provvederà a erogare l'integrazione direttamente sul cedolino di pensione, una volta ricevuti i fondi dalla Provincia di Bolzano.