Pensione minima 2025 in crescita negli importi rispetto al 2024. La conferma dell’incremento è già stata data da mesi, ma sarà più contenuto rispetto alle ipotesi avanzate in questi mesi, almeno se rapportato a quello degli ultimi due anni (2023-2024).
Ad influenzare in maniera significativa l’aumento delle pensioni minime 2025 è il passaggio del tasso di rivalutazione dall’8,1% applicato nel 2023 e nel 2024 al 1,6% del previsto per il prossimo anno.
Ma di quanto aumenta la pensione minima 2025 in cifre e cosa cambia rispetto all’anno in corso?
Prima di dare una risposta esauriente al quesito tramite calcoli esemplificatiti per la determinazione degli importi, vi lasciamo alla video guida YouTube di TuttoPensioni sugli aumenti che coinvolgeranno le pensioni dal 2025 (vecchiaia, invalidità e molto altro ancora).
Pensione minima 2025, di quanto aumenta
Prima di vedere nel dettaglio di quanto aumenta la pensione minima 2025, è necessario fare alcune premesse.
Per chi non lo sapesse, il calcolo dell’incremento dipende in maniera significativa dal tasso di inflazione fatto registrare a novembre non dell’anno in corso, ma di quello precedente.
Allo stato attuale, la stima di questo tasso è dell’1,6%.
Ma cosa significa questo in cifre? Semplicemente che la pensioni minime 2025 aumenteranno di 9,57 euro al mese.
Pensione minima 2025, come calcolare l’aumento e importi
A questo punto viene spontaneo chiedersi su quale importo si dovrà calcolare l’aumento dell’1,6% evidenziato nel paragrafo precedente.
Il punto di partenza è l’importo base del trattamento minimo, senza tenere conto della rivalutazione straordinaria del 2,75%, con ogni probabilità non applicata il prossimo anno a causa delle scarse disponibilità di cassa dell’Esecutivo.
Dunque, mettendo da parte la componente “straordinaria”, la pensione minima si riduce ad un importo mensile di 598,61 euro.
Ed è proprio su questo importo che va calcolata la rivalutazione dell’1,6% (598,61 euro x 1,6%=9,57 euro).
Sommando i 9,57 euro ottenuti dal calcolo precedente all’importo mensile base di 598,61 euro si ottiene l’importo della pensione minima 2025 pari a 608,18 euro al mese.
Pensione minima 2025, differenze rispetto al 2024: cosa cambia
L'anno prossimo potrebbe portare significative novità per i pensionati italiani.
Nel 2025 l'importo della pensione minima potrebbe subire un taglio di almeno 6 euro al mese, scendendo dai 614,77 euro (rivalutazione extra inclusa) del 2024 a 608,18 euro del prossimo anno.
Tuttavia, c'è una possibilità concreta che la rivalutazione straordinaria del 2,7%, applicata senza limiti di età, venga confermata anche per il 2025.
In tal caso, l'importo della pensione minima 2025 aumenterebbe fino a toccare i 625 euro al mese.
Cosa succederà con l’arrivo del nuovo anno, ancora è presto per dirlo.
Resta da vedere infatti quale strada sarà percorsa, anche se le implicazioni per i pensionati sono evidenti: senza la conferma della rivalutazione straordinaria, l'assegno minimo mensile potrebbe subire una riduzione, mentre una conferma porterebbe a un incremento che darebbe respiro alle loro tasche.