Il futuro previdenziale di questo paese un'eterna incognita, infatti molti temono di arrivare alla pensione o in et molto avanzata o con pochi soldi a livello di assegno.
Non a caso, l'idea di farsi una propria pensione integrativa attira sempre di pi, perch va appunto a "integrare" l'assegno previdenziale INPS con un capitale da noi versato nel corso degli anni.
Per certi versi la pensione integrativa potrebbe essere la soluzione ideale contro la crisi della previdenza obbligatoria.
Ma la domanda sorge spontanea: sempre conveniente? Vediamolo con alcune simulazioni.
Per saperne di pi in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale Mondo Pensioni.
Pensione integrativa 2024, cos' e come funziona
Soluzione previdenziale istituita con il Decreto legislativo del 21 aprile 1993, ad oggi la pensione integrativa gode di ben oltre 9 milioni di iscritti secondo i dati della Commissione settoriale Covip.
Un successo dovuto in primis al fatto che parliamo di un tipo di previdenza che non ha nulla di obbligatorio.
Anzi pu diventare una valida soluzione se in sede di simulazione INPS ci viene stimato un futuro previdenziale davvero infausto.
Inoltre il funzionamento della pensione integrativa abbastanza intuitito.
Con il versamento di una quota libera mensile nel corso degli anni (anche utilizzando il proprio TFR), il denaro viene investito da parte di un intermediario (ente, banca, assicurazione...) in un fondo che pu essere azionario, obbligazionario, misto o tanto altro.
Parliamo di una soluzione che in genere prevista anche a livello aziendale, tramite accordi tra sindacati e impresa, senn si pu fare richiesta di adesione a un fondo pensione gestito da privati.
In tutti i casi, per, la pensione integrativa non una soluzione gratuita, n assolutamente alla portata di tutta.
Pensione integrativa 2024, quando conviene? Tutti i pro e contro
La pensione integrativa pu non essere uno strumento ideale per tutti i pensionati.
Partiamo dagli oneri. L'intermediario pu richiedere una piccola commissione per i versamenti, oltre che per le spese previste, la gestione e la tassazione.
A livello fiscale, sebbene sia possibile dedurre fino a 5.164 euro anche nel 2024, alla fine il rendimento derivato dagli investimenti va comunque tassato del 20%.
Infine, c' la parte relativa al proprio reddito.
Per un contribuente qualsiasi pu non essere facile mettere da parte 100 o 200 euro ogni mese per tanti anni, soprattutto se in difficolt economiche e con un basso salario. E' vero che la pensione integrativa finanziabile con il TFR, ma nel caso di carriere discontinue potrebbe non essere un'opzione fattibile.
Certo, c' la prospettiva di riavere indietro un capitale che potrebbe essere maturato a forza di investimenti.
Ma essendo un investimento, bisogna prima di tutto capire quanto si voglia rischiare.
Se si sceglie un fondo pensione azionario, ad esempio, si pu avere sia alti guadagni sia potenziali perdite. Cos anche nel caso dell'obbligazionario, pi "garantito" per certi versi ma non sempre fonte di un buon profitto nel lungo periodo.
Ovviamente queste sono condizioni generali, e nel lungo periodo molte cose possono cambiare, soprattutto quando si stipula un fondo che dura per decenni.
Pensione integrativa 2024, ecco alcune simulazioni
Andando nel concreto, versare una parte dei propri soldi non una scelta che si fa dall'oggi al domani.
Per questo meglio capire quanto effettivamente si pu guadagnare, almeno a livello di quota integrativa nella propria pensione futura.
Supponiamo si voglia stipulare una pensione integrativa da 100 euro al mese per 35 anni in qualit di dipendente privato e con un reddito medio lordo di 2.300 euro (circa 1.500 euro netti, esclusi eventuali tagli al cuneo fiscale e contributivo).
A seconda del Fondo o della Banca a cui ci si affida, se la crescita stabile e la tassazione sul rendimento non viene modificata, il pensionato in futuro potrebbe ricevere da soli 160 euro in pi nella pensione fino alla ottimistica cifra di 190 euro al mese.
Ma attenzione.
Anche l'et del proprio ritiro pu incidere sulla stessa rata, come nel caso di alcuni fondi dove con la stessa simulazione si valuta anche un aumento della rendita a seconda dell'anno di uscita.
Ad esempio, si pu arrivare anche a circa 300 euro lordi come pensione integrativa, ma a patto di uscire verso i 70 anni.
In una simulazione condotta da Today, per raggiungere una cifra simile si dovuto aumentare la rata a 200 euro, ma questo optando per un fondo azionario, altrimenti come integrazione si scende a 212 euro, nel caso si opti alla fine per un fondo obbligazionario.
Purtroppo la pensione integrativa una soluzione previdenziale che, data la sua complessit, non va scelta con troppa leggerezza. Inoltre, essendo delle simulazioni, si spera che nel futuro le stime siano decisamente pi generose.