Pensione anticipata, questi lavoratori avranno 43 mesi di sconto sull'età di uscita

05/09/2024 10:15

Pensione anticipata, questi lavoratori avranno 43 mesi di sconto sull'età di uscita

Perché uscire a 67 anni quando si può uscire quasi 4 anni prima? Per la precisione, 43 mesi prima: è questo lo sconto sull'età di uscita per questi fortunati lavoratori.

Rispettando dei precisi requisiti, i lavoratori potranno accedere a un'opzione anticipatoria che, al momento, dovrebbe essere riconfermata anche per il prossimo anno.

Vediamo però di cosa si tratta, e quali lavoratori possono richiedere questa uscita anticipata dal lavoro.

Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di IoInvesto Pensioni.

Pensione anticipata: chi può avere 43 mesi di sconto

Sono davvero poche le pensioni anticipate che permettono sconti del genere per uscire prima dal lavoro.

Nel nostro caso, questa pensione anticipata prevede l'applicazione di un generoso sconto sul requisito anagrafico, ovvero sull'età di uscita.

Ma solo per alcune categorie di lavoratori.

Come ad esempio i caregiver che da almeno 6 mesi assistono un parente disabile convivente. E questo vale anche nel caso in cui i due soggetti abitino in interni diversi dello stesso numero civico.

Oppure gli invalidi civili con un grado di invalidità pari o superiore al 74%.
O addirittura i disoccupati che hanno completato interamente la Naspi.

In pratica, i potenziali percettori dell'Ape Sociale, l'Anticipo Pensionistico Sociale previsto per le categorie "fragili".

Si tratta di un'opzione anticipatoria che una volta permetteva addirittura l'uscita a 63 anni, quindi con uno sconto di 48 mesi.

Ma con le modifiche in sede di Manovra di Bilancio, per il 2024 l'uscita prevede come requisito anagrafico 63 anni e 5 mesi.

Appunto, i sopraccitati 43 mesi di sconto, che tutto sono meno che pochi. Guardando anche agli altri requisiti, chi riesce a richiedere questa opzione anticipatoria è a tutti gli effetti un fortunato.

Pensione anticipata con 43 mesi di sconto: quali sono gli altri requisiti per il 2024

Per uscire con questa pensione, anticipata di 43 mesi rispetto alla Vecchiaia della Legge Fornero, bisogna comunque avere versato nel corso del tempo decine di anni contributivi.

Per la precisione, si richiedono almeno 30 anni di contributi per l'uscita.

O 36 anni nel caso in cui il lavoratore faccia uno dei mestieri riportati nell'elenco dell'INPS.

Si tratta di 15 attività lavorative, tutte considerate gravose, e per le quali è richiesta una quota contributiva di 36 anni.

Lo stesso vale anche per chi non ha svolto sempre tale mestiere: basta averlo svolto per almeno 6 degli ultimi 7 anni o per almeno 7 degli ultimi 10 anni per ritrovarsi come requisiti 63 anni e 5 mesi per l'età di uscita e 36 anni di contributi.

Parliamo comunque di requisiti molto più light rispetto a quelli di tante altre uscite, come Quota 103 (62 anni per l'uscita ma 41 di contributi) o la stessa Pensione Anticipata Fornero (41-42 anni e 10 mesi di contributi).

Pensione anticipata con 43 mesi di sconto disponibile anche nel 2025?

Salvo improvvise inversioni a U da parte dell'Esecutivo nei prossimi giorni, questa uscita scontata dovrebbe esserci anche nel 2025.

Anche perché la platea stessa è troppo esigua per risultare un pesante onere per le Casse Previdenziali.

Già avevamo parlato tempo fa del fatto che le adesioni ad Ape Sociale quest'anno sono state soltanto poco più di un migliaio, circa un quarto rispetto a quelle del 2023.

In effetti, quante persone possono rientrare nei requisiti previsti? Oltre ai contributi, ricordiamo, è richiesta anche l'appartenenza ad alcune categorie di lavoro o sociali.

E' una misura fatta apposta per le categorie fragili: non guarda di certo a platee più ampie, come una volta faceva ad esempio Opzione Donna. Non a caso, anche quest'ultima è diventata una sorte di Ape Sociale, ma per lavoratrici.

Con la sola differenza che per Opzione Donna è prevista l'ulteriore limitazione dell'assegno previdenziale calcolato con sistema contributivo, quest'ultimo (per fortuna) non previsto per l'Ape Sociale.

Per certi versi, Ape Sociale rimane oggi tra le opzioni migliori per i pensionati, soprattutto per il fatto che garantisce uno sconto del genere senza minare troppo l'assegno.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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