Pensione a 59 anni, è ancora possibile ritirarsi prima: bastano solo questi requisiti

19/09/2024 10:15

Pensione a 59 anni, è ancora possibile ritirarsi prima: bastano solo questi requisiti

L'uscita a 59 anni non è facile da raggiungere, ma se non altro è ancora fattibile pure in un periodo come questo, in cui le pensioni diventano sempre più inaccessibili per tutti.

Parliamo di un'età di uscita che è però prevista solo per i pensionati che riescono a rispettare una serie di requisiti.

Requisiti che sono il più delle volte abbastanza stringenti.

Vediamo infatti quali sono i requisiti per uscire il prima possibile.

Per saperne di più in merito all'argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Tutto e di Piu'.

Pensione a 59 anni: quali sono i requisiti per uscire prima

Andando al sodo, per uscire a 59 anni oggi bisogna aver maturato i requisiti previsti per pensioni come l'Anticipata della Fornero, oppure Quota 41 lavoratori precoci, o al limite quella prevista secondo la Legge 104.

Partendo dall'Anticipata della Legge Fornero, basterà avere il requisito contributivo di 41-42 anni e 10 mesi per ritirarsi anche a 59 anni.

Bisognerebbe però aver iniziato a lavorare a 17-18 anni circa, se non addirittura prima, visto che la finestra mobile in arrivo nel 2025 non sarà più di 3 mesi, bensi di 6-7 mesi.

Diverso è il caso di Quota 41 lavoratori precoci, che con 41 anni di contributi (di cui 12 mesi maturati entro il 19esimo anno), si potrà andare in pensione a 59 anni purché si sia caregiver, affetto da handicap pari o sopra il 74%, disoccupati o lavoratore con mansioni "gravose".

In alternativa, è possibile ritirarsi utilizzando le disposizioni della legge 104, che prevedono anche la pensione anticipata per malattia o il prepensionamento per invalidità.

Se si vuole uscire con la pensione per malattia, bisogna risultare invalido all?80% in qualità di lavoratore dipendente privato. Si potrà così uscire a 60 anni (addirittura a 55 anni), a patto di aver maturato almeno 20 anni di contributi.

Altrimenti, per la pensione di inabilità, bisogna avere un'inabilità permanente e assoluta, fisica o mentale.

In tal caso è sufficiente avere 5 anni di anzianità contributiva, di cui almeno 3 versati nel quinquennio precedente alla comparsa della inabilità lavorativa.

Pensione a 59 anni: due uscite speciali per le lavoratrici

Per le lavoratrici invece la pensione a 59 anni è ancora più fattibile. Oltre alle sopramenzionate uscite, esse possono accedere a due uscite in più.

Una è Opzione Donna, che permette con 35 anni di contributi di ritirarsi dal lavoro a 61 anni, o a 59 anni se si hanno 2 figli a carico.

Quasi come Quota 41 lavoratori precoci (e anche Ape Sociale), la lavoratrice dovrà però essere caregiver, affetta da handicap pari o superiore al 74%, disoccupata o attiva presso un'azienda in crisi.

Oltre a Opzione Donna, si aggiunge anche l'uscita prevista per le lavoratrici che soffrono di una ridotta visibilità.

Se addirittura la lavoratrice risulti non vedente, bastano solo 20 anni di contributi per uscire a 51 anni se dipendente, o a 56 anni se lavoratrice autonoma.

Pensione a 59 anni: a quanto ammonta l'assegno se si esce prima

Nonostante sia possibile uscire a 59 anni anche oggi, grazie a tutte queste Opzioni previdenziali, va detto che ritirarsi così presto potrebbe essere non conveniente a livello economico.

In effetti, difficilmente l'assegno finale risulterà corposo, anche perché tutto questo non dipende solo dal numero di anni contributivi, ma anche dalla quantità stessa di contributi versati.

Supponiamo ad esempio di uscire con Opzione Donna, ovvero con 35 anni di contributi. Se la nostra ultima RAL è di 25mila euro, e sostanzialmente è sempre rimasta la stessa negli anni, l'assegno finale potrebbe ammontare a 1.010 euro netti.

Se invece la RAL fosse di 35mila euro, alle stesse condizioni sopraccitate, si arriverebbe invece a 1.335 euro.

Supponiamo invece di uscire due anni dopo, quindi a 61 anni. In questo caso, per entrambi gli scenari, l'assegno sarebbe rispettivamente di 1.040 euro e di 1.374 euro.

Nel caso della Pensione Anticipata o di Quota 41 lavoratori precoci, con 41 anni di contributi e l'uscita a 59 anni si avrebbe un assegno di 1.155 euro nel caso di un lavoratore con 25mila euro di RAL, e uno da 1.537 euro nel caso di 35mila euro di RAL.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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