Lunedì, le azioni di Silicon Valley hanno registrato un notevole incremento grazie a una potenziale partnership nel campo dell'intelligenza artificiale.
Il rally di Alphabet
Il titolo di Alphabet, la società madre di Google, ha visto un aumento del 7% dopo che Bloomberg ha rivelato le trattative tra Google e Apple per l'integrazione nei dispositivi iPhone del servizio di intelligenza artificiale generativa Gemini di Google. Se l'accordo dovesse concretizzarsi, sarebbe un grande successo per Alphabet, che finora sembrava essere in ritardo rispetto a Microsoft nel campo dell'intelligenza artificiale generativa.
Il rally di Alphabet ha portato a un guadagno di circa 120 miliardi di dollari nella capitalizzazione di mercato della società, contribuendo all'aumento degli indici azionari principali. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno registrato rispettivamente incrementi dell'1% e dell'1,5%.
Lunedì, la maggior parte dei guadagni è stata registrata tra le grandi aziende tecnologiche. Le azioni di Apple, Nvidia e Tesla sono aumentate rispettivamente del 2%, del 4% e del 2%. Gli investitori attendono con impazienza il discorso del CEO di Nvidia, Jensen Huang, al summit pomeridiano sull'intelligenza artificiale.
Tutti i titoli dei cosiddetti "magnifici sette" sono in aumento, raggiungendo un valore di mercato combinato di circa 350 miliardi di dollari, secondo i dati di YCharts.
Il rally di lunedì anticipa la riunione di martedì e mercoledì della Federal Reserve, durante la quale verranno rivelate le ultime decisioni della banca centrale riguardo ai tassi di interesse, un elemento che potrebbe influenzare l'attuale positività a Wall Street.
Il parere degli analisti
Secondo gli analisti di Wedbush, l'integrazione di Gemini negli iPhone rappresenterebbe una "grande vittoria" per Google, data l'importanza e il costo della licenza associata. Non è ancora noto quanto Apple sarebbe disposta a pagare Alphabet per ottenere la licenza del software Gemini.
Secondo l'analista di Bank of America, Wamsi Mohan, il costo di un simile accordo potrebbe essere "molto significativo". Un caso simile si è verificato quando Apple ha versato 18 miliardi di dollari annuali ad Alphabet per fare di Google il motore di ricerca predefinito su iPhone. Negli ultimi due anni, Alphabet e Apple hanno faticato a generare entusiasmo del mercato per le loro offerte di intelligenza artificiale. Tre settimane fa, Alphabet ha visto un calo del 5% delle sue azioni a causa di alcune difficoltà con Gemini, mentre Apple ha registrato risultati inferiori al mercato negli ultimi sei mesi.
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(Redazione)