P&G perde 2 miliardi al Nyse a causa del crollo di Gillette.

Procter & Gamble (P&G) ha subito una significativa diminuzione del 3,49% nella giornata di martedì al New York Stock Exchange (Nyse). Il motivo di questo calo è da attribuire alla dichiarazione del gruppo dell'Ohio che prevede più di 2 miliardi di dollari di costi aggiuntivi a causa di una parziale ristrutturazione e svalutazione di Gillette, marchio acquisito da P&G nel 2005.
Durante la presentazione dei risultati del primo trimestre del 2024, avvenuta lo scorso ottobre, il colosso dei beni di largo consumo aveva già evidenziato come il rafforzamento del dollaro stesse nuovamente creando ostacoli che potrebbero portare a un impatto negativo di circa 1 miliardo di dollari, al netto delle tasse, rispetto alle previsioni di bilancio comunicate a luglio.

Secondo quanto riportato da MarketWatch, la forte valutazione del dollaro danneggia aziende come P&G che operano a livello internazionale, in quanto riduce il valore in dollari delle entrate provenienti dai paesi con valute più deboli quando tali entrate vengono rimpatriate.

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