Ottimo avvio di settimana per Interpump che archivia la prima seduta della settimana con un rialzo del 5,07% a 40,62 euro (i massimi intraday sono stati a 41,84 euro). Il titolo ha beneficiato della decisione di Banca Akros di migliorare la raccomandazione da accumulate a buy con target price a 57 euro.
I broker migliorano giudizio su Interpump
Banca Akros ha alzato le stime sulla crescita organica dei ricavi per il 2022 da +7% a +10,5% su base annua, inoltre gli analisti non escludono "acquisizioni di medie dimensioni nei prossimi mesi".
Anche altri broker sono intervenuti sul titolo.
Equita ad esempio ha migliorato la raccomandazione da hold a buy ma ha ridotto il target price da 55 a 47 euro. Il broker inserisce Interpump nel portafoglio principale con un peso di 230 punti base.
Mediobanca Securities ha invece confermato la raccomandazione outperform, che comunque è positiva, con un prezzo obiettivo a 54,5 euro dopo i conti.
Gli analisti hanno commentato "Il primo trimestre è stato un test molto buono passato da Interpump". Mediobanca ha aumentato le stime di Ebitda 2022-2023 in media dell'1%. Una disciplinata strategia di M&A è uno dei fattori chiave che rendono il profilo rischio/rendimento interessante.
Intesa Sanpaolo è stata impressionata positivamente dal livello degli ordini.
Kepler Cheuvreux ha alzato il giudizio su Interpump da hold a buy e ha portato il prezzo obiettivo da 53 a 54 euro.
I conti del primo trimestre 2022 sono stati considerati sostanzialmente in linea con le attese degli analisti.
Bene i conti del primo quarto di Interpump
Interpump ha archiviato il primo trimestre con ricavi in crescita del 30,1% a/a a 489 milioni (+15,5% a parita' di perimetro escludendo White Drive) e con un utile netto a 66,1 milioni di euro, +22,8% a/a.
L'Ebitda è cresciuto del 24,8% a 114 milioni, la marginalità è risultata in discesa di 100 punti base al 23,4% (23,9% se si esclude White Drive). L'indebitamento finanziario netto è salito a 530 milioni dai 495 milioni al 31 dicembre 2021, principalmente per effetto dell'acquisto di 41 milioni di euro di azioni proprie.
Il prossimo 23 Maggio l'azione stacca un dividendo da 0,28 euro.
Interpump su media a 50 giorni
I massimi intraday di lunedì a 41,84 euro si sono scontrati con la media mobile esponenziale a 50 giorni, resistenza che per adesso ha contenuto il rialzo.
I prezzi si sono però portati al di sopra della linea di tendenza ribassista disegnata dal top di inizio gennaio, inviando un primo segnale di forza.
Se il titolo riuscirà a salire al di sopra di area 41,85 sarà lecito iniziare ad ipotizzare l'avvio di una correzione estesa di tutto il ribasso subito dai massimi di novembre a 69,10 euro.
Prima resistenza a 48 euro circa, poi a 52 euro, sul 50% di ritracciamento del ribasso dal picco dello scorso novembre.
Solo ripiegamenti al di sotto di area 38,70, base del gap rialzista lasciato lunedì in avvio dai prezzi, potrebbero negare i recenti sforzi di ripresa, favorendo invece il ritorno sul minimo di maggio a 34,56 euro.
Fonte: FTA Online