Se sei un lavoratore part-time, ti suggerisco di iniziare da ora a richiedere il bonus da 550 euro disposto dall'INPS.
Il tempo stringe, anche perch la scadenza per le domande il 15 dicembre 2023, salvo esaurimento dei fondi tra l'altro.
Parliamo di un bonus che in vista di feste e di rincari invernali pu sempre far comodo, specie se come part-time non puoi garantirti un reddito soddisfacente.
Per richiederlo in tempi brevi dovrai seguire molto attentamente tutta la procedura per farne richiesta online.
E anche nel minor tempo possibile, visto che non saranno pochi a richiederlo gi da oggi.
Anche per questo, ti consiglio la visione di questo approfondimento video YouTube, con ringraziamento al canale Speedy News Italia.
Come richiedere il bonus lavoratori part-time
Hai tempo fino al 15 dicembre 2023 per presentare la domanda all'INPS, altrimenti non potrai pi avere il bonus lavoratori part-time.
Parliamo di un indennizzo una tantum da 550 euro, garantito entro la scadenza di dicembre o entro l'esaurimento dei fondi statali, pari a 30 milioni di euro.
Se non vuoi rischiare che pi di mezzo milione di altri lavoratori ottengano il bonus prima di te, dovrai procedere fin da subito a richiederlo online.
Per farlo, dovrai avere gi attivi uno dei seguenti strumenti di identificazione digitale:
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SPID, Sistema Pubblico di Identit Digitale,
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CIE, Carta d'Identit Elettronica,
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CNS, Carta Nazionale dei Servizi.
A parte l'ultima, le prime sono a pagamento (una tantum, dai 12 ai 35 euro a seconda del provider).
Entrambe per richiedono email e cellulare smartphone insieme, addirittura il lettore Smart Card per la CNS.
Una volta attivato lo strumento, dovrai accedere al portale dell'INPS e seguire tutta la procedura, compilando con massima attenzione tutto il modulo online.
Al momento non si potr fare in modalit "fisica": il sistema esclusivamente tarato per la comunicazione telematica.
E anche a una platea molto ristretta.
A chi (non) spetta il bonus da 550 euro
Non un bonus per tutti, e su questo bisogna rassegnarsi.
Anche perch i lavoratori part-time in Italia sono all'incirca 1,8 milioni, secondo i dati della CGIL.
E con un fondo da 30 milioni oggi potrebbe essere addirittura una giornata da click day. Per questo occorre fare attenzione ai requisiti d'accesso.
Come si pu leggere in un messaggio dell'INPS, il bonus lavoratori part-time spetta solo ai lavoratori che hanno avuto nel 2022 interruzioni del lavoro di almeno sette settimane e non superiori alle 20 settimane.
E non solo.
Il lavoratore non deve essere percettore della NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego) n titolare di un trattamento pensionistico diretto. Si potr per avere accesso al bonus se titolare di assegno d'invalidit.
Soltanto i lavoratori dipendenti di aziende private potranno beneficiare del bonus, e a patto che il contratto in essere sia esclusivo (quindi niente altro rapporto di lavoro dipendente), e preveda "[...] periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa".
Dovranno rimanere entro il limite minimo di 7 settimane, e mai superare il limite massimo di 20 settimane, sempre dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa.
Altri bonus per i lavoratori part-time
Se a conti fatti il tuo contratto non rientra nella casistica prevista, puoi sempre affidarti ad altri bonus come lavoratore part-time.
L'esempio massimo quello dell'ex Bonus Renzi, oggi bonus IRPEF: 100 euro in busta paga solo perch sei un lavoratore dipendente.
L'essenziale di avere un reddito fino a 28mila euro lordi annui (prima del 2023 era a 40mila il limite massimo), e di non rischiare a fine anno di avere un conguaglio in negativo.
A differenza del bonus lavoratori part-time, il bonus IRPEF si pu richiedere anche in via non telematica, addirittura da parte del datore di lavoro (per l'una tantum da 550 euro la domanda va presentata all'INPS esclusivamente in via telematica).
Ma non cumulabile con altri bonus e detrazioni, mentre l'una tantum, come gi anticipato, cumulabile con l'assegno di invalidit.
E addirittura non concorre alla formazione del reddito.
Se per incameri 1.200 euro in pi col bonus IRPEF e a fine anno passi di aliquota, dovrai restituire la parte eccedente al Fisco, tramite trattenuta diretta sulla busta paga.