Offerta nidi in ripresa, ma richieste di iscrizione insoddisfatte: Istat.

Nell'anno educativo 2021/2022 sono attivi in Italia 13.518 nidi e servizi integrativi per la prima infanzia, con oltre 350mila posti autorizzati. Di questi, il 48,8% sono a titolarità pubblica. Tuttavia, a causa del calo delle nascite, si sta gradualmente riducendo il divario tra il numero di bambini e il numero di posti disponibili nei nidi. La frequenza si avvicina al target europeo del 33% fissato per il 2010, ma rimane ancora molto distante dal target del 45% previsto per il 2030.
Dopo il periodo di pandemia, l'offerta dei posti nei nidi è in ripresa, con un aumento di 1.780 posti. Tuttavia, le richieste di iscrizione rimangono largamente insoddisfatte, soprattutto nel Mezzogiorno del paese, dove il 66,4% delle richieste nel settore pubblico e il 48,7% delle richieste nel settore privato rimangono senza risposta.

L'accessibilità al servizio dei nidi risulta essere penalizzata soprattutto per le famiglie più povere, sia a causa dei costi delle rette, sia a causa della carenza di nidi in diverse aree del Paese. Questa situazione rappresenta una sfida per garantire l'accesso ai servizi educativi per la prima infanzia a tutte le famiglie italiane.
Fonte: Istat.

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