La riorganizzazione dell'alleanza Nissan-Renault
L'alleanza tra Nissan e Renault è una delle più importanti e durature del settore automobilistico. La partnership è iniziata nel 1999 e ha dato vita a una serie di iniziative congiunte che hanno portato ad un significativo miglioramento della qualità e dell'efficienza dei veicoli prodotti da entrambe le società.
La riorganizzazione dell'alleanza è un passo importante per rafforzare i legami tra le due società e per creare valore per tutti gli stakeholder.
L'investimento in business di veicoli elettrici da parte di Renault è un segnale positivo per il futuro del settore e rappresenta un impegno concreto verso la mobilità sostenibile.
Nissan-Renault, cosa prevede l’accordo
In base all'accordo, che richiede l'approvazione da parte delle due compagnie, Renault ridurrà gradualmente la sua partecipazione del 43% in Nissan al 15%, per adeguarsi alla partecipazione che Nissan detiene in Renault.
A tale scopo le azioni in eccesso verranno trasferite in un fondo fiduciario francese. I diritti di voto di queste azioni verranno neutralizzati, ma Renault continuerà a ricevere dividendi e altri proventi fino alla vendita delle azioni.
L'annuncio formale dopo l'approvazione dei rispettivi consigli di amministrazione è previsto per il prossimo 6 febbraio.
Entrambe le società hanno inoltre intenzione di lavorare a progetti congiunti in America Latina, India e Europa.
La notizia non è per il momento piaciuta molto al mercato, Nissan ha infatti perso questa mattina lo 0,68% a Tokyo, mentre Renault è attualmente in ribasso di oltre 3 punti percentuali.
Come si muove il comparto auto europeo
Il comparto auto conferma comunque di essere in un momento di grandi cambiamenti a livello globale.
Dopo la crisi dovuta alla pandemia il mercato ha comunque reagito con grande forza, tanto da toccare nuovi record storici ad inizio del 2022, come evidenziato dall'andamento dell'indice settoriale Eurostoxx Auto.
Da allora si è sviluppata una correzione che ha portato al ritracciamento di poco più della metà del precedente rialzo.
L'indice sembra aver trovato una solida base in area 450,00, dalla quale ha intrapreso il recupero tuttora in atto.
Doppio minimo confermato
In area 450,00 ha infatti preso forma un doppio minimo che ha trovato conferma ad inizio anno con il superamento di quota 545,00, i cui obiettivi sono ipotizzabili inizialmente a 605,00 e più in alto a 640,00 circa.
Il superamento della media mobile a 100 settimane, ora a 570,00 circa, rappresenterebbe una ulteriore conferma del buon momento del comparto, rafforzando le possibilità di raggiungimento degli obiettivi proposti.
Lo scenario rialzista andrebbe invece rivisto in caso di discese sotto 540,00 che potrebbe preludere al riavvicinamento dei supporti critici in area 500/505,00.