Nikkei 225 in crescita del 1,80% nell'Asia-Pacifico contrastato

Dopo un avvio positivo per Wall Street, con il Nasdaq Composite in crescita dell'1,39% e l'S&P 500 che ha registrato guadagni per otto sessioni consecutive, la tendenza è stata confermata anche nei mercati asiatici, sebbene con segnali contrastanti. I verbali del meeting della Reserve Bank of Australia (Rba) del 5-6 agosto rivelano che è stata considerata la possibilità di un aumento dei tassi d'interesse, ma i dati macroeconomici non sono stati ritenuti sufficienti per giustificare un cambiamento nella politica monetaria.

La Rba ha, comunque, dichiarato che una riduzione dei tassi nel breve termine è "improbabile", mantenendo i tassi al 4,35%. Nel complesso, il clima positivo per la regione è evidenziato dal rialzo dell'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone, che ha registrato un incremento di circa lo 0,20%.

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