Netflix spicca in Borsa, Wall Street inizio positivo

24/01/2024 16:16

Netflix spicca in Borsa, Wall Street inizio positivo
La Borsa di New York ha aperto la seduta in rialzo oggi, in attesa della riunione della Banca Centrale Europea (Bce). Il Dow Jones registra un aumento dello 0,4%, l'S&P 500 un incremento dello 0,6% e il Nasdaq Composite un aumento dello 0,9%.
Gli investitori sono in attesa dei dati preliminari sul PIL del quarto trimestre, che saranno pubblicati domani, e dell'inflazione Pce, che sarà resa nota venerdì. Questi dati potrebbero fornire indicazioni sulle prossime mosse della Federal Reserve (Fed).

Tra i titoli in evidenza si segnala Netflix, che registra un aumento del 13%. Il colosso dello streaming video ha annunciato di aver acquisito 13,12 milioni di nuovi abbonati nel quarto trimestre, superando le previsioni degli analisti che si attestavano a 8,70 milioni. Al termine del trimestre, Netflix ha raggiunto un totale di 260,28 milioni di utenti, con un aumento annuo del 12,8%. I ricavi nel trimestre sono saliti del 12,5% annuo a 8,83 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti. Per l'attuale trimestre, Netflix prevede un ulteriore aumento dei ricavi, pari al 13,2% annuo, a 9,24 miliardi di dollari, in linea con le stime degli analisti.

D'altra parte, Texas Instruments ha registrato una diminuzione del 3% nel valore delle sue azioni. L'azienda, che opera nel settore dei semiconduttori, ha comunicato risultati per il quarto trimestre con un calo del 30% nell'utile per azione, che si è attestato a 1,49 dollari, superando tuttavia le previsioni degli analisti che si aspettavano 1,47 dollari. I ricavi sono diminuiti del 13% annuo a 4,08 miliardi di dollari, inferiore alle stime degli analisti che si attestavano a 4,12 miliardi. La guida deludente dell'azienda ha contribuito alla deprezzazione delle sue azioni. Il management ha attribuito questa situazione a un contesto ancora debole della domanda e ha previsto ulteriori riduzioni delle scorte di chip da parte dei clienti. Per l'attuale trimestre, Texas Instruments prevede ricavi compresi tra 3,45 e 3,75 miliardi di dollari, al di sotto delle aspettative degli analisti che si attestavano a 4,05 miliardi di dollari.

Sul fronte macroeconomico, S&P Global ha comunicato che a gennaio l'indice PMI manifatturiero (dato preliminare) si è attestato a 50,3 punti, superando la soglia dei 50 punti che separa la crescita dalla decrescita. A dicembre, l'indice era stato di 47,9 punti, in linea con le previsioni degli analisti. L'indice PMI per i servizi (dato preliminare) è salito a 52,9 punti, rispetto ai 51,4 punti di dicembre, superando le aspettative degli analisti che si attestavano a 51,0 punti.

(NEWS Traderlink)

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