La Borsa di New York ha concluso la settimana in territorio negativo, con il Dow Jones in calo dello 0,32%, l'S&P 500 dello 0,37% e il Nasdaq Composite dello 0,68%. Questa performance negativa è stata in parte motivata dalle prese di beneficio su Microsoft, che ha registrato una flessione del 1,66%. Tuttavia, c'è stato anche un titolo che ha fatto registrare una performance positiva, ovvero Adobe, che ha visto i suoi ricavi crescere del 10% annuo a 4,82 miliardi di dollari, superando la guidance di 4,75-4,78 miliardi della stessa Adobe e le attese del mercato. Inoltre, nei tre mesi fino al 2 giugno, l'eps rettificato si è attestato a 3,91 dollari, superando sia la guidance che il consensus. La società si aspetta un eps rettificato compreso tra 15,65 e 15,75 dollari nell'intero anno fiscale, contro la precedente guidance di 15,30-15,60 dollari.
Al contrario, Walt Disney Company ha registrato una flessione del 1,70% a causa delle dimissioni della chief financial officer Christine McCarthy per motivi personali. Tuttavia, Kevin Lansberry, executive vice president e chief financial officer di Disney Parks, Experiences and Products, assumerà temporaneamente l'incarico all'inizio di luglio, mentre McCarthy rimarrà come consulente strategico per assistere nel processo di identificazione e inserimento di un successore a lungo termine.
Nel frattempo, Virgin Galactic Holdings ha registrato una performance molto positiva, con un aumento del 16,63%, a seguito dell'annuncio dell'avvio delle operazioni commerciali per i voli spaziali. Il primo volo è previsto tra il 27 e il 30 giugno, mentre il secondo volo è in programma per l'inizio di agosto.
Sul fronte macroeconomico, l'indice sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan è cresciuto a giugno (dato preliminare) a 63,9 punti, superando le attese degli economisti che avevano previsto un incremento a 60,0 punti.
Nonostante la performance negativa di venerdì, l'intera settimana è stata positiva per i mercati, con il Dow Jones in rialzo dell'1,25%, l'S&P 500 del 2,58% e il Nasdaq Composite del 3,25%.