Piazza Affari ha visto una positiva performance per le azioni bancarie, grazie alle speculazioni riguardo la possibile creazione di un terzo polo bancario in Italia. MPS e BPER si sono distinte, posizionandosi in cima al FTSE MIB. Questo successo segue l'annuncio di Unipol, che ha comunicato un incremento della partecipazione in BPER al 24,62% del capitale, rispetto al precedente 19,85%, grazie alla sottoscrizione di un contratto di "share swap" da parte della controllata UnipolSai.
Unipol incrementa la sua partecipazione in BPER
La società assicurativa ha dichiarato che la sottoscrizione del contratto, che scadrà il 25/02/2028, è un'opportunità d'investimento interessante, data la prospettiva di un rendimento complessivo (Total Return) del titolo BPER. Unipol ha inoltre dichiarato che nei prossimi sei mesi non acquisirà ulteriori azioni di BPER, né eserciterà il controllo, diretto o indiretto, sulla banca.
Oggi, inoltre, scade il vincolo di inalienabilità del 26,7% del capitale residuo di MPS detenuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), dopo le cessioni di quote tramite ABB nei mesi scorsi.
In merito a MPS, il presidente di Unipol, Carlo Cimbri, non ha escluso un possibile interesse, pur ribadendo che né Unipol né BPER prevedono un investimento immediato in Rocca Salimbeni. Unipol detiene anche il 19,7% di Banca Popolare di Sondrio.
I progressi delle azioni in borsa
MPS si riporta sopra al 6% (ore 12:00 circa), portando il valore dell'azione a 4,9 euro.
Anche BPER ha avuto un buon rendimento, sta sfiorando i 5 punti percentuali, portando il valore dell'azione a 5,112 euro. (ore 12:00 circa)
Infine, Unipol ha registrato una performance discreta, con un incremento del 2,2%, portando il valore dell'azione a 9,46 euro. (ore 12:00 circa)
(Redazione)