**Monnalisa S.p.A. - Dati Preliminari e Strategia di Rilancio** Monnalisa S.p.A., holding operativa del Gruppo Monnalisa e leader nel settore childrenswear di alta gamma, ha comunicato che il Consiglio di amministrazione ha esaminato dati preliminari consolidati al 30 giugno 2024. I ricavi registrati ammontano a 18,9 milioni di Euro, in calo rispetto ai 21,9 milioni del primo semestre 2023, con una flessione del 13%. A cambi costanti, la riduzione si attesta all'11%. Questo decremento è in parte attribuibile a marchi diversi da Monnalisa.
Il Gruppo continua a riscontrare contrazioni nei ricavi, influenzate da fattori esogeni come il rallentamento della domanda di beni di lusso, il conflitto russo-ucraino e la diminuzione dei consumi in mercati chiave come Stati Uniti, Cina ed Europa. Inoltre, il Consiglio ha notato un ritardo nell'attuazione delle linee strategiche del piano di sviluppo del precedente management.
Per affrontare queste sfide, il nuovo management, insediatosi a maggio 2024, sta lavorando a un piano di rilancio del business, con effetti previsti a partire dal 2025, e a un piano di contenimento dei costi operativi, i cui risultati si vedranno già nel secondo semestre del 2024.
Il piano strategico include: - Consolidamento dei ricavi nel canale Wholesale, anche tramite nuove vendite legate a licenze contrattualizzate, con ricavi previsti a partire dal 2025.
- Ricerca di nuovi accordi di licenza o produttivi con brand della moda per adulti, per aumentare volumi e profittabilità.
- Razionalizzazione del canale retail, ottimizzando i punti vendita e ridimensionando le operazioni in Cina, con chiusura di sei negozi entro il primo trimestre 2025.
In merito al contenimento dei costi operativi, sono state intraprese le seguenti azioni: - Riduzione dei costi generali attraverso un piano di saving.
- Chiusura di negozi non performanti, soprattutto in Cina, mercato dal quale il Gruppo prevede di uscire completamente.
- Internalizzazione di alcune attività di marketing precedentemente esternalizzate, generando risparmi significativi.
- Ottimizzazione di costi non strategici legati alla sede operativa.
Il piano mira a rendere la struttura più sostenibile in base ai volumi di fatturato attuali e a sviluppare nuove linee d'azione per consolidare i ricavi del Gruppo.
Nonostante le azioni già intraprese dal nuovo management possano contribuire a un equilibrio finanziario nel medio termine, la situazione di incertezza del mercato ha aggravato la tensione finanziaria del Gruppo, specialmente nella gestione dell'esposizione finanziaria a breve termine. Il management ha avviato contatti con banche e fornitori per garantire un equilibrio finanziario a breve termine e, con l'assistenza di consulenti esterni, sta preparando una manovra finanziaria da discutere in CDA entro settembre, con l'obiettivo di ristabilire un equilibrio economico-finanziario e un ritorno alla profittabilità.
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