Nella seconda metà di marzo, il settore del lusso europeo, e in particolare a Piazza Affari, ha affrontato grandi sfide. Questo è dovuto principalmente all'effetto negativo del crollo di Kering, a seguito dell'annuncio del gruppo di un probabile calo del 20% nelle vendite del suo marchio principale, Gucci, provocato da una debolezza in Asia. Questa notizia ha causato perdite in Borsa superiore al 13% per Kering, influenzando negativamente altri gruppi leader nel settore del lusso come Lvmh, Hermes e Prada.
Lusso in difficoltà
A Piazza Affari, l'impatto negativo è stato chiaramente visibile, con particolari difficoltà per marchi come Brunello Cucinelli, Ferragamo e Moncler. Tuttavia, quest'ultimo marchio ha ricevuto maggiore attenzione dal mercato e dagli analisti, grazie alle previsioni positive sulle vendite nel primo trimestre del 2024.
Le previsioni di un calo del 10% delle vendite nei primi tre mesi dell'anno da parte del gruppo proprietario del marchio Gucci sono molto peggiori rispetto alle aspettative del mercato. Tuttavia, nonostante le sfide per Kering, alcuni analisti ritengono che queste difficoltà siano specifiche per il marchio e non per l'intero settore del lusso. Infatti, marchi come Moncler e Lvmh hanno registrato una sovraperformance rispetto al cluster cinese nel 2023, con una crescita costante rispettivamente intorno al +50% e +40% rispetto al 2021.
Moncler in particolare ha fornito una visibilità positiva sui propri conti nel primo trimestre, grazie ai messaggi positivi sulla performance in Cina/Corea/Giappone e alla forza del quarto trimestre 2023 rispetto al primo trimestre 2023.
Previsioni degli analisti
Le certezze sulle previsioni di vendita del primo trimestre 2024 di Moncler si avranno il 24 aprile, quando il marchio comunicherà i ricavi dei primi tre mesi dell'anno. Gli analisti prevedono un buon trimestre con ricavi in crescita dell’8,4%, grazie soprattutto al canale distributivo direct-to-consumer (Dtc) di Moncler, atteso in aumento del 20,4%.
Analisi positive sono state confermate anche da Equita Sim, che prevede un fatturato di 780 milioni di euro nel primo trimestre per Moncler, con un aumento del +7% anno su anno, pari a +11% a cambi costanti. Il marchio Moncler dovrebbe raggiungere i 670 milioni, con un +11% anno su anno, pari a +15% a cambi costanti. Invece, si prevede un calo del 9% per Stone Island. Secondo gli analisti, la performance di Moncler sarà tra le migliori nel settore nel primo trimestre e supporterà le stime per l'intero 2024.
Le previsioni sugli utili del primo trimestre 2024 di Moncler sono in linea con quelle degli analisti di Stifle, che hanno recentemente aumentato il prezzo obiettivo del titolo da 62 a 65 euro, confermando la raccomandazione di mantenere il titolo.
(Redazione)