Meta punta sull'Intelligenza Artificiale

Mark Zuckerberg, il fondatore di Meta, ha condiviso un post su Facebook per discutere del progresso che la sua compagnia sta facendo nel campo dell'intelligenza artificiale. Il suo obiettivo a lungo termine è sviluppare un'intelligenza artificiale forte (conosciuta anche come AGI, Artificial General Intelligence), la quale riuscirebbe a risolvere problemi di varia natura senza essere limitata a compiti specifici. Questa IA non è come quella rappresentata in film come Terminator o The Creator, ma Meta non è l'unica azienda a perseguire questo obiettivo. 

Anche OpenAI ha annunciato piani simili, sollevando dubbi e preoccupazioni nella comunità scientifica. Uno dei principali dubbi riguarda il fatto che OpenAI, pur avendo un nome che suggerisce apertura, è strettamente legata a Microsoft per interessi economici. Non si sa molto su come viene sviluppata o addestrata la loro IA, il che rende difficile per gli osservatori esterni sapere come funziona. 

Tuttavia, Zuckerberg ha affermato che la sua IA sarà open source. LLaMA 3, il modello di linguaggio che Meta sta sviluppando, è uno dei pochi modelli open source utilizzati da grandi aziende. Questo è importante perché permette di capire come vengono addestrate le IA, quali pregiudizi possono avere, e come possono essere corrette. Zuckerberg ha anche annunciato che Meta sta costruendo un'infrastruttura di elaborazione di grandi dimensioni per supportare lo sviluppo della sua IA. 

Questa infrastruttura includerà 350.000 H100, unità di elaborazione grafica (GPU) prodotte da Nvidia, entro la fine dell'anno. Le GPU sono utilizzate per eseguire calcoli matematici complessi a alta velocità, che sono fondamentali per il machine learning. Ciascuna H100 costa circa $40.000, il che significa che Meta prevede di investire quasi $14,5 miliardi in queste GPU entro la fine dell'anno. 

(Redazione)