La Borsa di New York ha aperto l'ultima seduta della settimana in rialzo, riprendendo dopo il calo di giovedì causato dai timori sull'inflazione. Gli investitori sembrano ritenere che la Federal Reserve (Fed) non interverrà sui tassi d'interesse prima di settembre. In questa sessione, il Dow Jones ha guadagnato lo 0,2%, l'S&P 500 lo 0,3%, e il Nasdaq Composite lo 0,3%.
Tra i titoli in evidenza, Intuit ha registrato una variazione negativa del 7%. L'azienda di Mountain View, specializzata in software per fisco e contabilità come TurboTax, ha riportato risultati trimestrali superiori alle attese del mercato, ma ha fornito una guidance debole. Nel terzo trimestre dell'esercizio chiuso il 30 aprile, i profitti netti di Intuit sono cresciuti da 2,09 miliardi a 2,39 miliardi, con un EPS di 7,38 dollari a 8,42 dollari. Su base rettificata, l'EPS si è attestato a 9,88 dollari, con ricavi in aumento del 12% a 6,74 miliardi, superando le previsioni di FactSet. Per il quarto trimestre, le stime indicano un EPS compreso tra 1,80 e 1,85 dollari, al di sotto degli 1,92 dollari previsti dagli analisti. Nel frattempo, Apple ha registrato un aumento dello 0,9% dopo che Wedbush ha alzato il target price a 275 dollari.
Dal punto di vista macroeconomico, gli ordinativi di beni durevoli sono aumentati dello 0,7% su base mensile ad aprile, rispetto al rialzo dello 0,8% registrato a marzo e al declino dello 0,5% previsto. Gli ordini di beni durevoli core, escludendo i trasporti, sono cresciuti dello 0,4%, superando le aspettative. L'Università del Michigan ha riferito che l'indice di fiducia dei consumatori a maggio si è attestato a 69,1 punti, in leggero aumento rispetto ai 67,4 del dato preliminare, ma inferiore ai 77,2 di aprile. Il consensus era fissato a 67,5.
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