La Borsa di New York ha aperto la seduta in rialzo dopo le rassicurazioni di Jerome Powell sui tassi di interesse. Il Dow Jones ha registrato un aumento dello 0,5%, l'S&P 500 dello 0,6% ed il Nasdaq Composite dello 0,7%. Powell, durante le sue audizioni periodiche al Congresso Usa, ha ribadito la fine della stretta monetaria, mantenendosi in linea con quanto già emerso nel meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) del 30-31 gennaio.
Tra le notizie di rilievo, il titolo di Victoria's Secret è sceso del 30% a seguito delle dichiarazioni sulle vendite del quarto trimestre 2023, che sono state caratterizzate da volatilità. Il retailer ha confermato la debole domanda nel settore dell'abbigliamento, che sta influenzando anche il suo segmento. Le previsioni per l'anno fiscale 2024 prevedono vendite intorno a 6,0 miliardi di dollari, al di sotto dei 6,2 miliardi del consensus del Wall Street Journal.
Dal punto di vista macroeconomico, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono rimaste stabili nelle 217.000 unità nella settimana chiusa il 2 marzo, in linea con le previsioni. Il costo del lavoro nel quarto trimestre 2023 è aumentato dello 0,4% sequenziale, mentre la produttività ha registrato una crescita del 3,2% sequenziale, dati che sono in linea con le aspettative.
Il deficit della bilancia commerciale è salito a 67,4 miliardi di dollari in gennaio rispetto ai 64,2 miliardi di dicembre, con un aumento delle esportazioni e importazioni nel mese. Le esportazioni sono state pari a 257,2 miliardi, mentre le importazioni hanno raggiunto i 324,6 miliardi. Questi dati evidenziano un aumento del deficit commerciale, superando le previsioni del mercato.
In sintesi, la giornata in Borsa è stata caratterizzata da segnali contrastanti, con Powell che ha confermato una politica monetaria accomodante e Victoria's Secret che ha deluso sul fronte delle vendite. Le cifre macroeconomiche mostrano una certa stabilità, ma con una crescita contenuta del costo del lavoro e della produttività, e un aumento del deficit commerciale. La situazione economica rimane quindi soggetta a diverse influenze e incertezze che potrebbero continuare a condizionare i mercati nelle prossime settimane.
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