A Wall Street, i futures degli Stati Uniti sono in leggero calo in attesa della pubblicazione del report sull'occupazione di settembre. Nel frattempo, l'indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo è stabile, oscillando intorno alla parità, mentre la borsa di Hong Kong ha registrato un aumento dell'1,60%.
Alle 7.45 ora italiana, i futures sul Dow Jones e sullo S&P 500 registrano una perdita dello 0,14%, mentre quelli sul Nasdaq arretrano dello 0,08%.
Nella sessione di ieri, il Dow Jones ha chiuso in ribasso di 9,98 punti (-0,03%), a 33.119,57 punti. Lo S&P 500 è sceso dello 0,13% a 4.258,19 punti, mentre il Nasdaq Composite ha registrato un ribasso dello 0,12% a quota 13.219,83.
Wall Street sta per chiudere la settimana in territorio negativo, dopo aver affrontato il caos nel Congresso degli Stati Uniti, con la rimozione dello speaker repubblicano della Camera Kevin McCarthy, e la preoccupazione per un possibile aumento dei tassi da parte della Fed.
L'azionario ha subito l'aumento dei rendimenti dei titoli di stato a 10 anni, che si sono avvicinati al 4,9%, un livello mai visto dal 2007. Il Dow Jones ha perso l'1,16% dall'inizio della settimana, diventando negativo per l'anno.
Lo S&P 500 ha registrato una perdita settimanale dello 0,7%, mentre il Nasdaq ha avuto una performance sostanzialmente piatta.
Oggi si attende con grande interesse la pubblicazione del rapporto sull'occupazione di settembre negli Stati Uniti. Secondo le stime del consensus, si prevede un aumento di circa 170.000 nuovi posti di lavoro, rispetto ai 187.000 di agosto. Inoltre, si prevede un calo del tasso di disoccupazione dal 3,8% al 3,7%.
Per quanto riguarda i salari, un parametro che la Fed di Jerome Powell utilizzerà per monitorare l'inflazione, si prevede un aumento mensile dello 0,3% rispetto allo 0,2% precedente.
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