La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso, influenzata dai timori di un'escalation in Medio Oriente e dall'aumento dei rendimenti obbligazionari. Il Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,98%, l'S&P 500 dell'1,34% e il Nasdaq Composite dell'1,62%.
Il Beige Book della Federal Reserve (Fed), pubblicato mercoledì e riferito al periodo fino al 6 ottobre, ha mostrato una crescita ancora modesta negli Stati Uniti, con poche o nessuna variazione nell'attività economica rispetto al rapporto di settembre nella maggior parte dei 12 distretti in cui il paese è diviso.
La spesa dei consumatori è stata contrastata, soprattutto tra i rivenditori generalisti, mentre il settore turistico ha continuato a migliorare, sebbene alcuni distretti abbiano segnalato un lieve rallentamento nei viaggi di piacere e altri un aumento in quelli d'affari. La qualità del credito al consumo è stata generalmente descritta come stabile o sana, con tassi di insolvenza ancora storicamente bassi ma in leggero aumento.
Le condizioni del mercato immobiliare sono rimaste relativamente stabili, con un basso inventario di case in vendita. Anche l'attività manifatturiera è stata contrastata, sebbene in generale le prospettive per il settore siano migliorate. L'outlook a breve termine per l'economia è stato descritto complessivamente come stabile o con una crescita leggermente più debole.
Tra i titoli in evidenza, Procter & Gamble ha registrato un aumento del 2,54% grazie ai risultati del primo trimestre che hanno superato le aspettative. L'utile per azione è stato di 1,83 dollari rispetto ai 1,72 dollari previsti dal consensus, mentre i ricavi sono aumentati del 6% a 21,87 miliardi di dollari (consensus 21,58 miliardi).
Morgan Stanley ha registrato una perdita del 6,78% nel terzo trimestre, con un utile netto in calo a 2,4 miliardi di dollari rispetto ai 2,6 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.
United Airlines Holdings ha registrato una perdita del 9,67% dopo aver fornito un outlook poco incoraggiante per il quarto trimestre. L'utile per azione è previsto tra 1,50 e 1,80 dollari, al di sotto dei 2,06 dollari attesi dagli analisti.
Dal punto di vista macroeconomico, i nuovi cantieri sono aumentati del 7,0% a settembre rispetto al mese precedente, raggiungendo 1,36 milioni di unità. Le licenze edilizie, invece, sono diminuite del 4,4% nello stesso periodo, attestandosi a 1,47 milioni di unità.
Questi dati sono stati comunicati dallo U.S. Census Bureau e sono superiori alle previsioni degli analisti.
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