Mediaset supera la Rai
Sorpasso storico di Mediaset (oggi MFE-MediaForEurope) nei confronti della Rai dai dati Auditel di ottobre, mese fondamentale per le analisi dei risultati ottenuti dai palinsesti della nuova stagione. I canali del biscione nell’arco dell’intera giornata hanno ottenuto uno share del 37,97% contro il 37,19% di quelli della tv pubblica.
In terza posizione, molto staccata, troviamo Warner Bros. Discovery (7,47%, con i canali Nove, Real Time, DMAX, Discovery Channel, Eurosport ecc.), Sky (7,42%), La7 (4,75%).
È la prima volta almeno dal 2004
Secondo le elaborazioni dello Studio Frasi riportate dal Sole 24 Ore di oggi, si tratta della prima volta dal 2004 almeno (difficile trovare un dato simile in precedenza) che Mediaset supera la Rai del giorno medio.
I canali pubblici mantengono però la leadership nella prima serata con il 37,86% contro il 37,75% di Mediaset. Al terzo posto troviamo Sky con il 7,70%, davanti a Warner Bros. Discovery con il 7,27% e La7 con il 5,76%.
La differente strategia sui neocanali
Le ragioni del sorpasso sono, secondo gli analisti dello Studio Frasi, da ricercare nella differente strategia sui neocanali, quelli nati con l'avvento del digitale terrestre.
La Rai si è sostanzialmente fermata a 12 anni fa, con il lancio di Rai 5, per un'offerta totale di 13 canali. Mediaset è invece a quota 16 ma con una crescita continua: in media un nuovo canale ogni due anni nell'ultimo periodo: il 20 nel 2018, Cine34 nel 2020, Twentyseven nel gennaio 2022. L'aumento di canali offerti genera un effetto importante ai fini pubblicitari, ovvero la crescita dei contatti: si ha un contatto quando un utente segue per almeno un minuto un canale.
Nel 2016 la Rai aveva un vantaggio di quasi 2 milioni di contatti su Mediaset, oggi è indietro di mezzo milione.