MAIRE vince contratto record da 8,7 mld di dollari

Tecnimont, parte della business unit Integrated E&C Solutions di MAIRE, ha firmato una Lettera di Aggiudicazione con ADNOC per l'impianto di trattamento onshore del progetto Hail e Ghasha. Il progetto mira a operare ad emissioni zero grazie alle unità di cattura e recupero della CO2 che consentiranno la cattura e lo stoccaggio. Il valore del contratto EPC è di circa 8,7 miliardi di dollari e il completamento del progetto è previsto entro il 2028.
Il lavoro comprenderà due unità di trattamento gas, tre sezioni di recupero zolfo, le relative utility e offsite, nonché le condutture di esportazione. La divisione Sustainable Technology Solutions di MAIRE svilupperà soluzioni digitali innovative per ridurre le emissioni e ottimizzare i consumi energetici, permettendo una maggiore efficienza dell'impianto in termini di costi operativi e investimenti.

Le attività di ingegneria e approvvigionamento saranno svolte da gruppi di lavoro in Europa, India ed Emirati Arabi, coordinati dalla sede di MAIRE a Milano. Il procurement negli Emirati Arabi garantirà il coinvolgimento dei fornitori locali, creando valore per l'economia locale.
MAIRE è attiva negli Emirati Arabi Uniti dagli anni '90, avendo realizzato diversi progetti strategici nel Paese per un valore complessivo di circa 17 miliardi di dollari. Il Gruppo ha una vasta esperienza nella realizzazione di impianti di trattamento del gas e recupero dello zolfo.

Alessandro Bernini, Amministratore Delegato del Gruppo MAIRE, ha commentato che l'aggiudicazione di questo contratto multimiliardario rappresenta un significativo passo avanti nel piano strategico decennale del Gruppo. Il contratto testimonia la leadership di MAIRE nel settore del recupero dello zolfo e dei trattamenti del gas, così come la capacità di esecuzione e la competenza tecnologica nel campo delle soluzioni industriali carbon-free.

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