Maire Tecnimont S.p.A. ha recentemente annunciato i risultati consolidati del primo semestre 2023, dimostrando la concreta applicazione del piano "Unbox the Future" presentato a marzo. Tra i dati principali, si segnalano ricavi pari a €1.965,7 milioni (+21,7%), EBITDA a €120,9 milioni (+24,1%) e un utile netto di €54,0 milioni (+33,0%).
La business unit Sustainable Technology Solutions ha ottenuto risultati eccellenti, con ricavi e EBITDA in crescita rispettivamente del 30,2% e del 48,8%. Gli investimenti complessivi ammontano a €57,7 milioni, concentrati principalmente sull'acquisizione di tecnologie sostenibili, come Conser e CatC, e sulla realizzazione del piano di digitalizzazione.
La disponibilità netta adjusted è di €104,6 milioni, in aumento di €10,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, al netto degli investimenti, del pagamento di dividendi per €40,7 milioni e del buyback per €2,2 milioni.
L'organizzazione tecnica è stata ulteriormente rafforzata con l'apertura di un nuovo centro ingegneristico multidisciplinare a Mumbai, già operativo con 750 unità. Nel primo semestre sono stati acquisiti nuovi ordini per €2,4 miliardi, più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il backlog si attesta a €9,0 miliardi, in aumento rispetto agli €8,6 miliardi del 31 dicembre 2022, confermando le previsioni di crescita annunciate a marzo. La guidance per il 2023 è stata confermata.
"I risultati del primo semestre approvati oggi confermano pienamente la validità del nuovo modello di business "Unbox the Future" presentato a marzo, che, facendo leva sulle tecnologie sostenibili e sulla consolidata capacità esecutiva, pone la Transizione Energetica al centro della strategia industriale di MAIRE", ha dichiarato Alessandro Bernini, CEO di MAIRE.
"I risultati raggiunti nel semestre rappresentano lo sviluppo delle iniziative previste a piano: i dati economici confermano una crescita a doppia cifra e la generazione di cassa a livello operativo più che compensa i dividendi e gli investimenti destinati all'espansione del portafoglio di tecnologie a supporto della crescita futura. Forti di un backlog che supera i 9 miliardi di euro, rafforzato dalle recenti acquisizioni, ci attendiamo nel secondo semestre la finalizzazione di ulteriori importanti contratti anche in considerazione dei 56,3 miliardi di euro di opportunità commerciali", ha aggiunto Bernini.
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