Maire e Colacem siglano accordo per riutilizzo di rifiuti in produzione di cemento

MAIRE, azienda quotata su Euronext Milan e specializzata nella trasformazione delle risorse naturali, ha recentemente annunciato un'importante collaborazione tra NEXTCHEM, sussidiaria di MAIRE focalizzata sulle soluzioni tecnologiche sostenibili, e Colacem, importante produttore italiano di cemento. Attraverso la controllata MyRechemical, leader nel settore delle tecnologie waste-to-chemical (trasformazione di rifiuti e residui in energia, combustibili e altri materiali utili e preziosi), NEXTCHEM e Colacem hanno firmato un protocollo d'intesa. L'obiettivo è quello di valorizzare il granulato inerte derivante dal processo waste-to-chemical, riutilizzandolo nella produzione di cemento. 

L'accordo riguarderà tutte le future iniziative di MyRechemical in Italia legate alla conversione chimica dei rifiuti. Secondo quanto previsto dall'intesa, MyRechemical fornirà a Colacem il granulato inerte prodotto dal suo processo waste-to-chemical. Questo consentirà di ottimizzare il recupero del materiale, limitando al massimo la sua dispersione in discarica. Con questo metodo, MyRechemical prevede di raggiungere una percentuale di conversione dei rifiuti trattati pari al 95%, riducendo così al 5% la quantità di scarti da smaltire in discarica. 

Alessandro Bernini, CEO di MAIRE, ha espresso soddisfazione per il potenziamento delle collaborazioni con i principali attori industriali, mirate ad accelerare la decarbonizzazione in settori difficilmente riducibili, come quello del cemento. Bernini ha sottolineato il ruolo di MAIRE come abilitatore tecnologico nella transizione energetica.

(Redazione)