Nelle ultime ore di contrattazione lo yen si rafforza, grazie alla possibilità di un intervento delle autorità finanziarie giapponesi. Nel frattempo, gli occhi degli investitori sono puntati sulla prossima riunione della Federal Reserve.
Verso le 10:45, il dollaro subisce un calo dello 0,3% rispetto allo yen, quota 151,21, a seguito delle dichiarazioni del viceministro delle Finanze, Masato Kanda. Prima di queste affermazioni, il dollaro aveva raggiunto il suo livello più alto in un anno rispetto allo yen, in seguito a modifiche apportate dalla Bank of Japan alla sua politica di controllo della curva dei rendimenti.
Tuttavia, questa mossa ha deluso molti investitori, che si aspettavano un intervento più incisivo. Infatti, non è stata sufficiente a ridurre il divario tra i rendimenti dei titoli di Stato giapponesi e quelli internazionali, un fattore che ha contribuito al deprezzamento dello yen rispetto al dollaro di circa il 14% nel corso dell'anno.
Claudio Irigoyen, di Bank of America Global Research, ha osservato che "I differenziali dei tassi di interesse continuano a espandersi a favore degli Stati Uniti". Ha aggiunto che "la normalizzazione è piuttosto veloce per gli standard della Bank of Japan, ma lenta rispetto a ciò che vediamo a livello globale".
Le operazioni sul mercato valutario sono attualmente piuttosto moderate. L'indice del dollaro mostra un incremento dello 0,21%, portandosi a 166,89. Gli economisti prevedono che la Federal Reserve manterrà i tassi di interesse invariati nella prossima decisione, che verrà comunicata alle 19.
Quotazioni dei principali cambi con la moneta unica europea del primo novembre (ore 17:30 circa).
Euro Dollaro 1.0538 (-0.35%)
Euro Yen 159.1 (-0.75%)
Euro Sterlina 0.8692 (-0.15%)
Dollaro Yen 150.99 (-0.45%)
(Redazione)