Leonardo registra utile netto in calo ma ricavi in crescita nel primo semestre 2023
Nel primo semestre dell'anno, Leonardo ha riportato un utile netto di 208 milioni di euro, registrando una contrazione del 22,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. Tuttavia, i ricavi sono stati positivi, ammontando a 6,894 miliardi di euro, con un incremento del 4,8% sul dato reported e del 6,4% sul dato rettificato. Questo aumento riguarda tutti i settori di business, compreso Aerostrutture, beneficiando della ripresa delle consegne del B-787.
L'EBITA è stato di 430 milioni di euro, con un aumento del 2,9% sul dato reported e del 5,7% sul dato rettificato, mentre l'EBIT si è attestato a 369 milioni di euro, rispetto ai 362 milioni del primo semestre del 2022. Il risultato netto ordinario è stato di 197 milioni di euro, rispetto ai 267 milioni del primo semestre del 2022. Questa diminuzione riflette l'incremento degli oneri finanziari legati principalmente alle operazioni in cambi e al riflesso delle partecipazioni non strategiche valutate a equity, oltre a un maggiore impatto degli oneri fiscali.
Ordini in aumento e miglioramento del FOCF e dell'indebitamento netto di grupp
Gli ordini totali sono stati di 8,691 miliardi di euro, registrando un aumento del 18,9% sul dato reported e del 21,4% sul dato rettificato. Questo è stato sostenuto dalla performance degli Elicotteri, in particolare dagli ordini destinati al Ministero della Difesa austriaco e alla US Air Force, e dalla crescita degli ordinativi nell'Elettronica per la difesa e la sicurezza. Il portafoglio ordini attuale è pari a 39,119 miliardi di euro, garantendo una copertura in termini di produzione superiore a 2,5 anni.
Il free operating cash flow è risultato negativo per 571 milioni di euro, mostrando un miglioramento del 46,3% rispetto al dato del 30 giugno 2022. Questo dimostra il progresso verso la riduzione dell'assorbimento di cassa infrannuale. L'indebitamento netto di gruppo è stato di 3,637 miliardi di euro, riducendosi di circa 1,2 miliardi rispetto al dato di giugno 2022 grazie al rafforzamento della generazione di cassa. Tuttavia, rispetto ai 3,016 miliardi del 31 dicembre 2022, il dato è aumentato a causa dell'andamento del Free Operating Cash Flow e del pagamento del dividendo per un importo di 82 milioni.
In sintesi, Leonardo ha ottenuto risultati finanziari positivi nel primo semestre 2023, con una crescita dei ricavi e degli ordini, ma ha affrontato sfide nell'utile netto e nel free operating cash flow. La gestione dell'indebitamento netto e il percorso intrapreso per ridurre l'assorbimento di cassa infrannuale sono elementi rilevanti per garantire la solidità finanziaria dell'azienda.
Prospettive positive per il futuro dell'azienda e conferma delle guidance per l'intero anno 2023
In base ai risultati positivi ottenuti nel primo semestre e alle prospettive future, Leonardo ha confermato le proprie linee guida finanziarie per l'intero anno 2023. Le guidance indicano le seguenti previsioni:
Ordini per un valore di 17 miliardi di euro Ricavi compresi tra 15 e 15,6 miliardi di euro EBITA (Earnings Before Interest, Taxes, and Amortization) compreso tra 1,26 e 1,31 miliardi di euro Free Operating Cash Flow di 600 milioni di euro Indebitamento netto di gruppo pari a 2,6 miliardi di euro.
Queste proiezioni dimostrano la fiducia dell'azienda nella capacità di mantenere il suo trend positivo e raggiungere i propri obiettivi finanziari per l'anno in corso. Confermando le guidance, Leonardo offre agli investitori una chiara visione delle proprie aspettative, permettendo loro di valutare il potenziale rendimento dell'investimento nel lungo termine. Tali previsioni forniscono anche un segnale di stabilità e continuità nel piano strategico aziendale, il che è essenziale per costruire fiducia nel mercato e tra gli stakeholder dell'azienda.
Nuovo piano industriale: concentrazione sulla difesa, spazio e cybersicurezza
Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, ha dichiarato che la semestrale del 2023 presenta un netto miglioramento negli ordini, ricavi, FOCF (Free Operating Cash Flow) e debito. L'azienda si dimostra solida e i risultati sono promettenti anche per il futuro. Leonardo sta attualmente lavorando alla preparazione di un nuovo piano industriale, che sarà presentato all'inizio del prossimo anno. Il piano si focalizzerà sul consolidamento del core business con un'attenzione particolare ai prodotti per la difesa e su nuove iniziative, come lo spazio e la cybersicurezza. La digitalizzazione di tutto il portafoglio prodotti sarà incentivata per aumentare ulteriormente la competitività dell'azienda sia in Italia che all'estero.
Le dichiarazioni di Roberto Cingolani indicano che Leonardo ha raggiunto risultati positivi nel primo semestre del 2023, con un notevole miglioramento negli ordini, ricavi, FOCF e debito. Questo rappresenta un segnale incoraggiante della solidità dell'azienda e della sua capacità di gestire le sue attività in modo efficace.
La prospettiva di un nuovo piano industriale è una mossa strategica importante per l'azienda, poiché mira a concentrarsi sul consolidamento delle aree chiave del business, in particolare nel settore della difesa. L'attenzione sullo spazio e la cybersicurezza indica un'apertura a nuove opportunità di crescita in settori ad alto potenziale.
La digitalizzazione come strategia chiave per la competitività globale di Leonardo.
Inoltre, la digitalizzazione del portafoglio prodotti è un elemento cruciale per rimanere competitivi nel mercato globale in continua evoluzione. Questo sottolinea l'importanza di adottare tecnologie avanzate e innovative per soddisfare le esigenze dei clienti e affrontare la crescente concorrenza.
Complessivamente, l'approccio proattivo di Leonardo nel preparare un nuovo piano industriale e la sua determinazione nel continuare a crescere nei settori strategici indicano una visione promettente per il futuro dell'azienda. Tuttavia, sarà importante per Leonardo mantenere un'attuazione efficace del piano e adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato per continuare sulla strada del successo.