Leonardo ha siglato un accordo strategico con Arbit Cyber Defence Systems, un'azienda danese specializzata in soluzioni di sicurezza dei dati per operazioni multinazionali e multi-dominio in ambito Intelligence e Difesa, sia nell'Unione Europea che nella NATO. Questo accordo prevede una collaborazione per co-progettare, co-sviluppare e certificare una soluzione cross-domain, in grado di soddisfare i requisiti di cybersicurezza di programmi complessi e altamente interoperabili.
Tra i programmi chiave coinvolti, alcuni già in fase avanzata con Leonardo, ci sono il Global Combat Aircraft Programme (GCAP), l'Armoured Infantry Combat System (AICS), il Joint Operation Center (JOC-COVI) e il Defence Cloud. Questi programmi richiedono un trasferimento sicuro e rapido di informazioni tra diversi livelli di classificazione, rispettando le normative e gli standard di sicurezza nazionali, europei e NATO.
La tecnologia principale di Arbit è il "Data Diode", certificato a livello NATO, che consente un trasferimento veloce e sicuro di dati tra reti separate, anche con diversi livelli di classificazione, proteggendo da modifiche o esfiltrazione di dati. Utilizzando semiconduttori, il sistema garantisce una separazione fisica ed elettrica tra le reti, esegue controlli automatici sui contenuti, valida l'origine dei dati e identifica in modo sicuro le fonti, riducendo la necessità di interventi manuali.
Andrea Campora, Managing Director della Divisione Cyber & Security Solutions di Leonardo, ha sottolineato che l'accordo con Arbit rappresenta un passo significativo per migliorare l'offerta e la capacità di innovazione nei programmi strategici legati al Defence & Secure Cloud. L'obiettivo è sviluppare una soluzione avanzata per le infrastrutture critiche e la Difesa, abilitando operazioni multi-dominio con un approccio data-centric, impattando positivamente sulla sovranità dei dati e sulla conformità normativa agli standard di sicurezza NATO, europei e nazionali.
Rasmus Borch, CEO di Arbit, ha espresso soddisfazione per la formalizzazione della partnership con Leonardo, evidenziando come questo traguardo rifletta la fiducia dei clienti europei nelle soluzioni cross-domain. Ha inoltre sottolineato l'impegno del suo team nel far crescere l'azienda fino a raggiungere questo livello.
Il progetto si allinea con il Piano Strategico 2024-2028 di Leonardo, rafforzando l'approccio joint-all domain. La collaborazione inizierà con la raccolta dei requisiti degli stakeholder nazionali per sviluppare una soluzione certificabile in Italia, che sarà poi estesa a livello internazionale per rispondere alle esigenze di altri Paesi europei e clienti NATO, soddisfacendo anche la crescente domanda nel mercato delle infrastrutture critiche.
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