L’attenzione delle Istituzioni verso il mondo della disabilità non si ferma. In attesa dell’avvio della riforma sulla disabilità a partire dal 2025, arrivano novità in tema di Legge 104 e mutui. Si perche se la riforma cambia le regole per il riconoscimento dell’invalidità civile, e ridefinisce la condizione di disabilità è tra i diritti fondamentali dei disabili avere un’abitazione accessibile e senza barriere.
Ecco che, al tal fine è possibile ottenere l’accesso a particolari agevolazioni che permettono di ottenere dei mutui a tasso agevolato, cioè è possibile accedere al Fondo Plafond Disabili.
Scopriamo insieme come funziona e chi può aderire. Prima però vi lasciamo al video YouTube di Pensioni e Invalidità che ci spiega tutte le agevolazioni dell'Art. 3, comma 1 della Legge 104.
Legge 104 e mutuo a tasso agevolato, ora è possibile con il Fondo Plafond Casa
Se il 2025 sarà l’anno della Riforma della Disabilità ad oggi di certo non mancano le agevolazioni per i titolari della Legge 104.
Va ricordato che la storica Legge 104 è entrata in vigore il 5 febbraio 1992 e prevede agevolazioni a sostegno dei disabili fisici, mentali o sensoriali con uno sguardo particolare anche ai familiari che li hanno in cura, i meglio noti caregiver.
Se la riforma prevede semplificazioni per l’accesso ai benefici, poco note sono le agevolazioni in tema di mutui.
Si perché avere un’abitazione accessibile e senza intralci è fondamentale per chi ha una disabilità.
Nell’ultimo aggiornamento è stata introdotta la possibilità di accedere al fondo “Plafond Casa“, ossia una misura pensata per le famiglie con persone disabili che possono accedere ad un mutuo a tasso agevolato per comprare la prima casa ed eventualmente ristrutturare.
Il mutuo agevolato tramite legge 104 potrà essere richiesto dunque sia per l'acquisto di immobili residenziali, meglio se abitazioni principali appartenenti alle classi energetiche A, B o C, ma anche per interventi di ristrutturazione per l’accrescimento dell’efficienza energetica degli immobili.
Il Plafond prevede inoltre non soltanto il mutuo a tasso agevolato ma anche particolari esenzioni.
Non c’è obbligo di pagamento:
- dell’imposta sostitutiva;
- di quella di registro;
- dell’imposta ipotecaria;
- di quella catastale;
- dell’imposta di bollo.
Legge 104 e Mutuo, finanziabili questi interventi
Come abbiamo detto in precedenza sono diverse le possibilità di finanziamento a cui è possibile accedere grazie al Fondo Plafond Casa con Legge 104.
Si possono ottenere agevolazioni, garanzie parziali, tassi di interesse calmierati per:
- Ristrutturare casa per un importo massimo di € 100.000 con un mutuo a 20 o 30 anni. L’unico vincolo in questo caso è l’efficientamento energetico dell’immobile.
- Acquistare la prima casa, ready to live, con un finanziamento di € 250.000 massimo da restituire in 30 anni;
- Acquistare la prima casa e nel contempo procedere alla ristrutturazione. In questo caso l’importo finanziabile è di massimo € 350.000. Il mutuo in questo caso ha durata massima di 10 anni.
Requisiti di accesso al mutuo agevolato
Naturalmente non tutti possono accedere al mutuo a tasso agevolato e pertanto è necessario possedere dei requisiti specifici. Nel dettaglio è necessario:
- avere a proprio carico una persona con disabilità con Legge 104;
- avere un nucleo familiare composto da due genitori sposati o conviventi, e pertanto è obbligatorio il certificato di matrimonio o certificare la convivenza dei coniugi.
Al momento le banche aderenti alla convenzione sono Intesa SanPaolo, Banco di Credito e Banca di Lucca e del Tirreno.
La richiesta del mutuo agevolato tramite Legge 104 deve avvenire tramite una banca convenzionata fornendo i documenti richiesti.
Innanzitutto va presentata domanda su apposito modulo richiedibile presso gli sportelli dello stesso istituto di credito;
Alla domanda va aggiunto il verbale dell’Inps nella quale si indica di aver diritto alle agevolazioni della Legge 104 ed in più lo stato di famiglia.