La Fed mantiene i tassi e prevede tagli nel 2024

Il Federal Open Market Committee (FOMC) ha deciso di mantenere stabili i tassi d'interesse nel 2023, con un tasso di riferimento tra il 5,25% e il 5,5%. Questa decisione è stata presa in base ai segnali positivi di un rallentamento dell'inflazione, evidenziati dall'indice dei prezzi al consumo che è salito del 3,1% su base annua, leggermente inferiore al 3,2% di ottobre.
Le proiezioni della Federal Reserve indicano la possibilità di tre tagli dei tassi nel 2024, ma il presidente della Fed, Jerome Powell, ha sottolineato che queste sono previsioni soggette a cambiamenti. La Fed ha proiettato tagli di 75 punti base nel 2024, causando una significativa diminuzione dei rendimenti dei bond. Nonostante il Dow abbia raggiunto un nuovo massimo, le aspettative di tagli dei tassi potrebbero essere ottimistiche, richiedendo un'economia in difficoltà e misure estreme da parte della Fed.

Nonostante la "supercore inflation" sia in crescita, Powell rimane cauto riguardo all'andamento futuro dell'inflazione. Gli investitori hanno già stimato con il 92% di probabilità un taglio dei tassi nel primo trimestre del 2024. La ex presidente della Fed, Janet Yellen, prevede un "atterraggio morbido", ma Powell non ha indicato il momento per eventuali tagli dei tassi. La sua cautela riflette l'impegno della Fed nel mantenere la credibilità e gestire i rischi economici in bilico.

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