La Berkshire Hathaway di Warren Buffett nel club del trilione

Oggi la Berkshire Hathaway ha raggiunto un traguardo storico: il gruppo condotto al successo da Warren Buffet ha infatti superato i mille miliardi di dollari di valore di mercato, evento che gli permette di entrare nell'esclusivo club delle società americane con oltre un trilione di capitalizzazione.
Le altre sono Apple (3,48 trilioni), NVIDIA (3,13 trilioni), Alphabet-Google (2,01 trilioni), Amazon (1,80 trilioni) e Meta (1,31 trilioni). Salta subito all'occhio il fatto che Berkshire Hathaway è l'unica società non appartenente al settore IT, elemento da sottolineare e che merita un approfondimento.

La società prima di Buffett

La Berkshire Hathaway Inc.

non è stata fondata da Buffett. Era un gruppo attivo nel settore tessile nato dalla fusione della fusione tra la Berkshire Fine Spinning Associates e la Hathaway Manufacturing Company avvenuta nel 1955. Buffett, che all'epoca gestiva un fondo, iniziò a comprare azioni della società nel 1962 e raggiunse l'anno dopo il 49% del capitale diventandone il maggiore azionista.
Nel 1964 ricevette un'offerta verbale per cedere la quota e accettò, ma quando arrivò l'offerta formale questa era inferiore al prezzo promesso a voce. Buffett fu molto infastidito dalla cosa e decise di incrementare la partecipazione e assumere il pieno controllo per poi licenziare nel 1965 Seabury Stanton, il capo della Berkshire Hathaway che aveva fatto l'offerta.

Berkshire Hathaway diventa holding di investimenti

Fu una decisione dettata dal risentimento per il mancato rispetto della parola data dato che Buffett non aveva investito nella Berkshire Hathaway in ottica di lungo termine ma solo perché a suo avviso in quel periodo le azioni erano sottoquotate e sperava di rivenderle nel breve-medio lucrando la differenza.

Buffett riteneva infatti che il settore tessile avesse prospettive non buone: iniziò quindi a utilizzare il capitale della società per effettuare investimenti nel settore assicurativo senza però cedere le attività tessile (verranno chiuse solo nel 1985).

Buffett: Berkshire Hathaway? Il mio più grande errore

Nel 2011 Buffett ha dichiarato che quello nella Berkshire Hathaway è stato il più grande errore di investimento che abbia mai fatto.

In base alle sue stime, se avesse investito lo stesso denaro nelle assicurazioni in modo diretto e non tramite la società avrebbe guadagnato diverse centinaia di volte di più, ottenendo nei successivi 45 anni un rendimento composto equivalente a circa 200 miliardi di dollari.