La BCE non interviene sui mercati obbligazionari: stabilità in Europa

Oggi nei mercati finanziari, l'andamento dell'obbligazionario è stato piuttosto stabile, con la BCE che ha tenuto una riunione. Il rendimento del BTP decennale si è attestato al 3,7140%, in rialzo rispetto al minimo di aprile ma ancora in fase correttiva rispetto al picco di novembre. Anche il Bund a 10 anni ha segnato un rendimento del 2,4160%, sui minimi di giugno. Negli Stati Uniti, il T-Note a 10 anni ha chiuso a 4,1660%, mentre il T-Bond a 30 anni si è mantenuto intorno al 4,3840%, entrambi sui minimi di giugno. Le attese per le mosse di Fed e BCE indicano una probabilità elevata di tassi invariati nella riunione del FOMC di luglio e possibili tagli nei meeting successivi. I future sull'Euribor a 3 mesi suggeriscono la possibilità di un taglio da 25 bp nelle prossime riunioni della BCE. Per quanto riguarda i prossimi dati macroeconomici, la riunione del Consiglio Direttivo della BCE è stata confermata per oggi, con l'aspettativa che i tassi ufficiali rimangano invariati.

In sintesi, i mercati obbligazionari hanno mostrato una certa stabilità, con rendimenti che si sono mantenuti su livelli simili ai minimi registrati in periodi precedenti. Le attese per le decisioni di politica monetaria da parte di Fed e BCE indicano una probabilità elevata di tassi invariati nel breve termine, ma con possibilità di tagli successivi. I future sull'Euribor suggeriscono la possibilità di ulteriori tagli da parte della BCE. La riunione del Consiglio Direttivo della BCE è attesa per oggi, con l'aspettativa che i tassi ufficiali rimangano stabili.

(NEWS Traderlink)