La BCE lascia intendere che i rialzi non sono finiti, incerte le borse

Clicca qui per vedere il video

BCE mantiene tono da falco sull'inflazione e continua ad aumentare i tassi d'interesse nonostante i dati relativi ai prestiti, ma riduce il ritmo degli aumenti.
Il mercato si aspetta ulteriori aumenti entro ottobre 2023.

Il Consiglio direttivo della BCE ha annunciato una riduzione del ritmo degli aumenti dei tassi d'interesse, ma ha mantenuto un tono da falco nei confronti dell'inflazione e ha deciso di non fare una pausa.

La decisione della BCE di continuare ad aumentare i tassi di interesse nonostante l'impatto sulle condizioni di credito e sui dati relativi ai prestiti potrebbe avere ripercussioni per i mercati finanziari e gli investitori.

Tuttavia, la BCE ha ancora l'obiettivo di aumentare i tassi di interesse almeno una volta in questo ciclo, poiché l'inflazione rimane troppo elevata.

In generale, la decisione della BCE di aumentare i tassi di interesse di 25 punti base sembra essere in linea con una politica monetaria "colomba", ma il mercato si aspetta un ulteriore aumento dei tassi di 50 punti entro ottobre 2023.
La velocità e la forza della decisione sulla economia reale rimangono incerte, ma le future decisioni di politica monetaria dipenderanno dalle condizioni dell'inflazione e del credito.