L'antitrust continua a spaventare Pirelli in Borsa

Ieri, in una giornata che ha visto il FTSE MIB ampiamente rialzista, Pirelli è stato uno dei pochi titoli ad aver chiuso in ribasso, con una perdita dello 0,70%. Ad alimentare questo calo era stata l'eventualità che la società possa avere violato, insieme ad altri marchi, le regole europee relative all'antitrust, mirate ad evitare cartelli e pratiche commerciali restrittive.

Quest'oggi, nel momento in cui scriviamo, il titolo è di gran lunga la maglia nera del listino milanese, con un ribasso dell'1,80% circa. Il secondo peggior titolo di giornata, ovvero STMicroelectronics, è nettamente più distanziato visto il suo -0,80%.

Nel frattempo un portavoce di Pirelli ha comunicato di aver agito con correttezza nel proprio operato, e di essersi comportata nel totale rispetto dei regolamenti, aggiungendo che la società sta garantendo pieno supporto alle autorità nel corso degli accertamenti. Intanto sono in corso ispezioni nelle sedi delle aziende che potrebbero essere coinvolte.

Netti ribassi si registrano anche su altri titoli europei dello stesso settore, come ad esempio Michelin a Parigi e Continental a Francoforte.

(Redazione)