Sebbene i risultati finanziari del gruppo Kering siano in calo, François-Henri Pinault, CEO del gruppo, si mostra fiducioso e propositivo. Durante un incontro con giornalisti internazionali, ha dichiarato che il gruppo continuerà a investire e valorizzare i suoi marchi. Ha sottolineato l'importanza di mantenere una strategia coerente e costante, piuttosto che adottare un approccio "stop and go". L'obiettivo principale è continuare la trasformazione del gruppo, puntando su marchi come Gucci, noto per la sua combinazione unica di artigianalità, tradizione italiana e modernità.
I band
Il gruppo Kering, che include marchi come Gucci, Saint Laurent, Balenciaga, Bottega Veneta e Boucheron, ha chiuso il 2023 con un fatturato di 19,6 miliardi di euro, in calo del 4% rispetto all'anno precedente. L'utile netto è stato di 2,983 miliardi di euro, con un calo del 17%, mentre l'utile operativo ricorrente è stato di 4,7 miliardi, in calo del 15% rispetto al 2022. Questi risultati arrivano dopo anni di crescita straordinaria e in un periodo di transizione, soprattutto per Gucci, il marchio più importante del gruppo.
Il titolo in borsa trascina tutto il comparto
Nonostante il calo dei risultati, la Borsa di Parigi ha reagito in modo positivo, con un aumento del 4.90% del titolo di Kering (risultato dell'8 febbraio). Questo progresso ha influenzato tutti i titoli del settore lusso, sulla borsa di Milano, ieri Brunello Cucinelli e Campari erano piazzati tra i migliori 5 del Ftse Mib.
La strategia di Pinault
Durante l'incontro, Pinault ha cercato di dare una prospettiva ai numeri, spiegando la sua strategia per far progredire il gruppo. Dal 2013, quando PPR è diventata Kering, il gruppo si è trasformato in un attore di primo piano nel mercato del lusso, con l'obiettivo di riposizionare tutti i suoi marchi verso l'alto e di allargare la sua base di clientela.
Dopo la pandemia di Covid-19, il potere d'acquisto della clientela di Kering si è ridotto e non è ancora tornato ai livelli precedenti, il che spiega in parte la diminuzione dei ricavi. Tuttavia, il gruppo è ora concentrato su un nuovo obiettivo: rivolgersi a una clientela con un potere d'acquisto più elevato. Pinault ha sottolineato che l'obiettivo non è semplicemente aumentare i prezzi, ma migliorare la qualità del prodotto, le materie prime e la creatività, in modo da giustificare un aumento dei prezzi. Infine, ha ribadito l'impegno del gruppo per lo sviluppo sostenibile.
(Redazione)