Jp Morgan: piani successione Dimon in discussione

Jp Morgan Chase & Co. ha iniziato ufficialmente a discutere dei piani di successione per Jamie Dimon, che è stato alla guida del gigante di Wall Street dal 2005 ed è l'unico chief executive delle grandi banche statunitensi a essere sopravvissuto alla crisi dei mutui subprime. Dimon ha superato anche un tumore alla gola nel 2014 e un'operazione d'urgenza per una dissecazione aortica nel 2020.
Il consiglio di amministrazione di Jp Morgan ha dichiarato di dedicare molto tempo allo sviluppo dei membri del comitato operativo come potenziali candidati forti per il ruolo di chief executive. Tra di loro ci sono Jennifer Piepszak e Troy Rohrbaugh, recentemente nominati co-chief executive di Commercial and Investment Bank, Marianne Lake, a capo di Consumer and Community Banking, e Mary Erdoes, chief executive di Asset and Wealth Management.

Sebbene il presidente e chief operating officer Daniel Pinto sia considerato un sostituto nel breve termine (Pinto aveva già sostituito Dimon durante l'operazione del 2020), Dimon, che ha compiuto 68 anni il mese scorso, potrebbe rimanere al timone ancora per diversi anni, secondo Reuters. Lunedì, Jp Morgan aveva chiuso in rialzo dello 0,52% al Nyse.

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