Italgas, grazie all'acquisizione di 2i Rete Gas per 5,3 miliardi di euro, raddoppia i suoi investimenti previsti entro il 2030, passando da 7,8 a 15,6 miliardi. La previsione dei dividendi per il 2026 viene rivista al rialzo, con una crescita media annuale che sale dal 4% al 5% rispetto ai 0,352 euro per azione del 2023. La quota degli utili distribuita ai soci rimarrà al 65%.
Piano strategico e obiettivi
Il CEO di Italgas, Paolo Gallo, afferma che il nuovo piano strategico porterà alla creazione del campione europeo nella distribuzione del gas, grazie alla digitalizzazione delle infrastrutture e all'innovazione tecnologica. Questa combinazione permetterà di raggiungere gli obiettivi di transizione energetica, garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e contenere i costi dell'energia.
Potenziamento della rete grazie all'AI
La maggior parte degli investimenti sarà destinata al potenziamento della rete, con particolare attenzione per l'applicazione del sistema Dana 2.0, potenziato dall'intelligenza artificiale. Un elemento importante del progetto è l'installazione su larga scala del contatore intelligente Nimbus, prevista a partire dal 2025. Il piano strategico prevede un investimento di 1 miliardo per il miglioramento della rete greca, favorendo così la diffusione del gas naturale anche nelle aree non ancora raggiunte dal servizio. Anche in Grecia è prevista l'installazione di Nimbus.
Italgas conferma e rafforza il suo impegno nel settore idrico, con investimenti previsti di 450 milioni di euro nei prossimi 7 anni. Altri 300 milioni saranno invece destinati all'efficienza energetica. L'acquisizione di 21 Rete Gas permetterà di aumentare il capitale investito netto ai fini regolatori (Rab) a un tasso medio annuo del 9,4%, per raggiungere i 18,2 miliardi di euro a fine 2030.
L'acquisizione del principale competitor porterà a sinergie ed efficienze di costo per 200 milioni di euro al 2030. I ricavi, grazie agli investimenti per la digitalizzazione delle reti acquisite, sono attesi crescere di ulteriori 80 milioni da qui al 2030. La struttura finanziaria prevista per l'acquisizione di 2i Rete Gas e la generazione di cassa consentiranno di mantenere sotto controllo la posizione finanziaria netta, in linea con l'obiettivo di mantenere l'attuale credit rating.
I dividendi
Il piano conferma il target del 2024, con investimenti tecnici di circa 0,9 miliardi di euro e ricavi adjusted di circa 1,8 miliardi di euro. La politica di dividend, confermata fino al 2026, prevede la distribuzione di un dividendo pari al maggiore tra l'importo risultante dal Dps 2023 di €0,352 aumentato del 5% annuo e il Dps pari al 65% dell'utile netto rettificato per azione. Infine, Italgas conferma gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti e dei consumi energetici al 2030, grazie al miglioramento continuo della rete e alla ricerca capillare delle dispersioni.
(Redazione)