Israele sospende produzione gas Tamar a causa dei conflitti con Hamas

Israele ha deciso di chiudere temporaneamente un importante giacimento di gas gestito da Chevron nel Mediterraneo orientale a causa dei combattimenti in corso tra Hamas e l'esercito israeliano. Questa decisione è stata presa per motivi di sicurezza e il ministero dell'Energia israeliano ha dichiarato che la fornitura di gas naturale dal giacimento di Tamar sarà interrotta fino a nuovo ordine.
Questa chiusura mette a rischio i piani di Israele di diventare un importante fornitore regionale, in quanto il paese aveva annunciato lo scorso agosto di aumentare l'export di gas verso l'Egitto, rafforzando così i legami con il paese vicino. Una parte di questa fornitura al mercato egiziano viene poi destinata all'Europa, dove la dipendenza dalle alternative ai gasdotti russi è in aumento.

A breve termine, la chiusura del giacimento potrebbe comportare una riduzione o ritardi nelle forniture di gas, il che ha causato un aumento dei prezzi del gas in Europa fino al 14%, raggiungendo i 43,7€/Mwh.

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