Israele crea tensioni in Asia: Nikkei 225 perde il 2,66%

Dopo una giornata altalenante per Wall Street (con solo il Dow Jones Industrial Average in positivo dello 0,06% giovedì), i mercati asiatici hanno aperto in netto calo a causa della rappresaglia di Israele contro obiettivi militari e nucleari dell'Iran. Questo ha aumentato i timori di un'escalation delle tensioni in Medio Oriente, facendo salire i prezzi del petrolio: i future sul Wti a maggio hanno registrato un aumento del 4%, mentre il Brent a giugno ha superato i 90 dollari al barile.
Questo clima negativo ha portato a una perdita del 2% per l'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone.

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