Investire contrarian nell'azionario britannico: i 4 motivi secondo Schroders

Il gestore del fondo Graham Ashby di Schroders ha evidenziato che nonostante il FTSE 100 possa raggiungere nuovi massimi storici, il mercato azionario del Regno Unito non è al centro dell'attenzione come il Nikkei 225 in Giappone. Tuttavia, in un contesto di sentiment negativo, gli investitori contrarian potrebbero vedere delle opportunità di miglioramento. Warren Buffett suggerisce di essere ottimisti quando gli altri sono pessimisti, citando il suo successo con gli investimenti in azioni giapponesi anni fa.

Il Nikkei 225 ha registrato la migliore performance tra gli indici mondiali quest'anno, suggerendo che il mercato azionario britannico potrebbe essere sulla soglia di un'opportunità simile a quella del Giappone due anni fa. Ci sono quattro indicatori contrarian che indicano un sentiment negativo e potenziali opportunità nel mercato britannico.
Il primo indicatore è il basso numero di IPO, che solitamente corrisponde a un picco sul mercato azionario nel Regno Unito. Le valutazioni delle aziende britanniche sono attraenti, con offerte da parte di competitor esteri e società di private equity che cercano di acquisire asset a prezzi convenienti. I fondi pensione nazionali hanno ridotto le loro allocazioni verso l'azionario, ma potrebbero essere incentivati a investire di più nelle società quotate britanniche.

Infine, la contrazione dell'offerta sul mercato azionario britannico, con molte società che stanno riacquistando le proprie azioni e altre che considerano la quotazione negli Stati Uniti, potrebbe indicare un momento favorevole per gli investitori. In sintesi, nonostante il sentiment negativo attuale, potrebbero esserci opportunità interessanti nel mercato azionario del Regno Unito per gli investitori contrarian che sanno cogliere le potenziali prospettive di crescita.

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